Cronaca di Frosinone

Martedì 13 Novembre 2001
CITTÀ BIANCA In attesa dell’approvazione della delibera da parte della giunta regionale
I sindacati tornano alla carica

di SILVANO CIOCIA

Tornano alla carica i sindacati aderenti alla Cgil, Cisl e Uil con i rispettivi Segretari Generali Mollica, Fratarcangeli e Fracasso e quelli Provinciali, Della Rosa, Ricci e Matassa sul contratto tra l’ Ini città Bianca di Veroli e l’Ausl di Frosinone .
Con un perentorio comunicato inviato all’On.le Francesco Storace , all’Assessore Vincenzo Saraceni, al Manager Carmine Cavallotti, alla proprietà Delfo Galileo Faroni, al Dr. Antonio Bucchiarone, Responsabile Dipartimento Riabilitazione Ausl, ai Parlamentari e Consiglieri Regionali all’Amministrazione Provinciali ed infine ai sindaci della Provincia hanno comunicato di aver indetto un’Assemblea Pubblica da tenersi Lunedì 19 novembre alle ore 12 presso l’Auditorium della Clinica Città Bianca di Veroli. Motivo: fare il punto sulla situazione che si è determinata nella Clinica Città Bianca di Veroli in vista della scadenza dei due mesi di proroga concessi dal manager Carmine Cavallotti per le sole attività di Radioterapia e Riabilitazione. L’assemblea riveste molta importanza - recita un comunicato - poichè il prossimo 19 scade l’ultimo contratto stipulato tra la Clinica e l’Ausl.All’assemblea ha assicurato la presenza l’On.le Vincenzo Saraceni Assessore Regionale alla Sanità. Davide della Rosa della Cgil è chiaro: «non accetteremo tentennamenti di sorta bisognerà essere chiari fino in fondo non si può tenere sulle spine una struttura all’avanguardia con quasi 200 dipendenti». Un’assemblea dunque pubblica sicuramente rappresentativa di un momento importante anche perché non ci sarebbero altre vie di uscita, se si vuole veramente salvare il salvabile, se non quella di stipulare un contratto onnicomprensivo di tutte le specialità, seppure a prestazione. Intanto la Giunta Regionale nella seduta di venerdì scorso non ha discusso nessuna delibera di affidamento al dott. Cavallotti dell’incarico di stipulare un nuovo contratto con la Città Bianca nonostante le reiterate promesse dell’Assessore alla Sanità. Un motivo in più di preoccupazione atteso che tra una settimana (19 Novembre) scade la vecchia proroga.