Cronaca di Frosinone

Giovedì 22 novembre 2001

I degenti di pneumologia non «graditi» nel reparto medicina
PONTECORVO

di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO - I degenti di pneumologia non sono ospiti graditi al «Pasquale del Prete», almeno nel reparto di medicina generale. Questa è la dolorosa scoperta fatta da Franco Centofante e da sua moglie, Marlisa Mensola. I due coniugi, da circa 25 giorni, sono mobilitati per accudire il figlio Andrea, di anni 14, che è affetto da edema polmonare. Ieri mattina, durante la visita di controllo, il primario del reparto di medicina generale, Marcello Fanelli, ha inopinatamente espresso il parere di far dimettere il povero Andrea. La ferma presa di posizione del dott. Macciocchi, il quale doveva ancora verificare l'esito di alcune analisi, ha rallentato la decisione. Ma i genitori di Andrea sono caduti in uno stato di disperazione, perché non saprebbero come fare, nella loro abitazione, per alleviare lo stato di disagio del loro pargolo. Tra l'altro, anche la motivazione, addotta dal dott. Fanelli, è insufficiente per cogliere il motivo vero che lo ha indotto a consigliare l'allontanamento di Andrea dal reparto: «Deve essere dimesso - ha riferito la signora Marlisa Centofante - perché sono troppi giorni che Andrea è ricoverato». Forse, la spiegazione dell'inusitato comportamento del dott. Fanelli è da ricercare nella mancata creazione del reparto di Pneumologia. Infatti, i degenti di questa patologia, pur essendo parcheggiati nel reparto di medicina generale, sono riconosciuti, ai fini economici, agli specialisti in pneumologia. Di qui l'insanabile conflitto d'interessi. Del fatto verranno informati i carabinieri.