Cronaca di Frosinone | |
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Giovedì 29 Novembre 2001 | |
ASL L’indagine
sui tumori del seno ha interessato finora diciannove comuni
frusinati Sono di Esperia le donne più previdenti In provincia 14 mila sottoposte a mammografia. Al nord primo Castro dei Volsci
LE donne
frusinati, sia del sud che delle altre zone della provincia, hanno
compreso l’importanza della prevenzione nel campo dei tumori al seno. Lo
dimostrano i dati di affluenza al progetto «Prevenzione Donna», lo
screening mammografico condotto dall’Asl e che, per ora, ha riguardato
diciannove comuni delle diverse parti del territorio. Il prossimo sarà
Isola Liri. Fino ad oggi - informa un comunicato dell’Asl - sono state
invitate a sottoporsi alla mammografia 14.000 donne con un’adesione
complessiva del 50% ma in alcuni centri, «grazie alla sensibilizzazione
dei medici di famiglia e alla collaborazione delle amministrazioni che si
sono accollate i costi di funzionamento del mezzo mobile, l’affluenza ha
raggiunto il 70%». Quasi 400 donne, precisa la nota, sono state sottoposte
ad ulteriori controlli e sono stati diagnosticati più di trenta tumori.
Circa la metà di piccole dimensioni e ciò ha consentito di effettuare
interventi chirurgici limitati con la conservazione della mammella. Per
quanto riguarda il sud provincia è stato il comune di Esperia (48,6%) a
far registrare la più alta percentuale di risposte all’invito a sottoporsi
a mammografia, seguito ? sempre per quanto riguarda il sud ? da Roccasecca
e Pico (47,7), Castrocielo (46,4), Aquino (42,8) e Pontecorvo (42,7).
Negli altri centri della provincia si sono avute le seguenti percentuali,
nell’ordine decrescente: primo Castro dei Volsci (76,1) e a seguire
Vallecorsa (72,1), Amaseno (64,6), Ferentino (56,7), Monte S. Giovanni
Campano (54,5), Veroli (52,7), Trevi nel Lazio (51), Morolo (46,3), Supino
(37,6), Fiuggi (36,9), Torre Cajetani insieme a Trivigliano (33,6) ed
Acuto (22,1). S. di N. |