Lazio

Martedì 11 Dicembre 2001
Sanità, liste d’attesa più lunghe: niente appuntamenti al Pertini e S.Spirito

Le più fortunate aspettano un mese per una mammografia negli ambulatori in via Bresadola mentre suona un pò come una condanna sapere che al San Filippo Neri devono passare 200 giorni per un’ecografia. È quanto emerge da un monitoraggio effettuato negli ospedali romani dal Tribunale per i Diritti del Malato, che definisce la situazione delle liste attesa «allarmante per la salute dei romani». Le attese non scendono sotto un mese per nessuno degli esami più richiesti. Per un'ecografia, si va dai 45 giorni del San Camillo ai 200 del San Filippo, così come l'attesa per una Tac va dai 40 giorni al Santa Maria della Pietà ai 90 del Forlanini, dove per un ecocardiogramma bisogna aspettare 120 giorni e per una risonanza magnetica 45 giorni. La situazione più drammatica si registra al Pertini e al Santo Spirito dove le liste di attesa sono state chiuse per saturazione. Il Tdm chiede l'istituzione in ogni Asl di un ufficio che monitori i tempi di attesa, l'utilizzo delle apparecchiature diagnostiche per almeno 12 ore al giorno.