Cronaca di Frosinone

Sabato 29 Dicembre 2001
Vertenze
Italcogim e Asl, i sindacati vanno all’attacco

Sindacati sul piede di guerra. Sotto tiro il gruppo Italcogim e la Asl di Frosinone.
Ieri la Filcea Cgil, in delegazione sindacale del gruppo Italcogim, si è incontrata con il presidente della provincia Francesco Scalia e con gli assessori Simoncelli, Della Posta, Di Cosimo e Colantoni «per discutere della riorganizzazione aziendale che prevede la chiusura degli uffici territoriali e un taglio occupazionale del 30% dell’organico (da 799 a 550 unità lavorative entro ottobre prossimo) - comunicano dal sindacato - Un piano che viola gli impegni assunti in precedenza dall’Italcogim, che aveva assicurato di non prendere provvedimenti che incidessero sull’occupazione senza prima consultare i sindacati. Scalia e i suoi assessori si sono impegnati a convocare a breve tutti i sindaci della provincia per attivare iniziative congiunte atte a scongiurare le decisioni dell’Italcogim. La Cgil, da parte sua, ha chiesto un urgentissimo incontro con il Ministro del lavoro».
Incontro avvelenato anche quello di ieri tra Cgil, Cisl, Uil, Fsi e Unsiau e il direttore generale Asl Carmine Cavallotti. «Condanniamo il notevole ritardo - comunicano congiuntamente i sindacati - con cui la Asl permette agli operatori sanitari e agli assistenti sociali il passaggio nella categoria D, ed invitiamo l’amministrazione a farlo già da gennaio prossimo con pagamento degli arretrati da settembre 2001. Ma la Asl non ha neppure corrisposto le indennità di risultato né ha erogato i buoni pasto per tutto il 2001. Se non avremo risposta, proclameremo lo sciopero».

Ma. Ce.