Cronaca di Frosinone

Domenica 16 Dicembre 2001

Ferentino, si riunisce la Fps-Cisl
Ottimo risultato alle elezioni Rsu. Presenti Luigi Canali e Angelo Ricci

di ALDO GIULIANI

FERENTINO - Si riunisce all’hotel «Bassetto» di Ferentino il consiglio generale Fps-Cisl, allargato ai responsabili Sas e ai delegati Rsu con all’odg: esame della situazione politico-sindacale e valutazione dei risultati elettorali riguardanti il rinnovo delle Rsu. Il segretario generale Angelo Ricci, soddisfatto dell’alta adesione dei lavoratori ciociari allo sciopero generale del pubblico impiego di venerdì scorso, presenterà una relazione incentrata sul successo delle liste Fps-Cisl nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu, sulla riconferma del primato tra i pubblici dipendenti e, sulla difficile partita del rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
Alla riunione di fine anno, sarà presente al completo la segreteria regionale di categoria, con in testa il leader Luigi Canali, ciociaro doc di Morolo. Il consiglio generale discuterà anche della situazione organizzativa della categoria che ha registrato un aumento di tesserati in tutti i comparti (sanità, stato, parastato ed autonomie locali)e, soprattutto, farà il punto sulla situazione contrattuale, sia di primo che di secondo livello, che si preannuncia estremamente difficile per l’atteggiamento del Governo che ha stanziato una cifra irrisoria. «I soldi che l’esecutivo ha messo a disposizione per i rinnovi contrattuali non sono assolutamente sufficienti ? ha dichiarato Angelo Ricci ? per esercitare il diritto alla contrattazione, anche di quella decentrata. La riuscita dello sciopero generale e la grande partecipazione dei lavoratori pubblici alle manifestazioni è un messaggio chiaro e forte che il sindacato manda a Berlusconi per rivedere una posizione che, se mantenuta, ci porterà allo scontro frontale».
Dello stesso tenore la dichiarazione del segretario generale della Fps Cisl di Roma e del Lazio Luigi Canali: «Di fatto il governo intende rimettere in discussione i risultati delle le elezioni della Rsu che hanno visto una nostra grande affermazione nella Regione Lazio. Ma come Cisl non lo permetteremo perché le Rsu sono uno strumento democratico, eletto liberamente dalla grande partecipazione dei lavoratori pubblici al voto che in tutta Italia ha superato percentuali dell’80%». Lo stato maggiore della Fps ciociara all’attacco, in difesa dei diritti dei lavoratori pubblici.