Un’assemblea indetta dalla Cgil per rivendicare
l’applicazione della normativa vigente Va sciolto il nodo degli
assunti a contrattodi
SILVANO CIOCIA
ATTESA ed interessante assemblea indetta dalla
Cgil F.P. di Frosinone alla presenza dell’Ufficio legale e dei
responsabili regionali per dirimere l’annoso problema dei lavoratori
assunti con contratto a tempo determinato presso la Asl di Frosinone ed
enti vari. Sul problema si sono ingenerate forti aspettative per i
lavoratori assunti con contratto a tempo determinato sia presso la
struttura sanitaria che presso altri enti pubblici dopo l’emanazione del
decreto legislativo 368/2001 che recepisce la direttiva Cee 1999/70/ce.
Tant’è che in molti hanno presentato o stanno presentando domanda al
direttore generale della Asl per chiedere l’applicazione dell’art.5 del
suddetto decreto, ovvero la stabilizzazione del rapporto di lavoro. A
tale proposito- recita un comunicato - « premesso che la Cgil chiederà
formalmente all’assessore alla Sanità della Regione Lazio Saraceni e al
Prefetto un incontro per discutere l’emergenza infermieristica e delle
altre figure professionali nella nostra azienda, si precisa quanto segue:
il decreto legislativo 368/2001 pubblicato sulla Gu del 9 /10 e
applicabile quindi dopo 15 giorni, effettivamente modifica la disciplina
precedente sui contratti a termine, prevedendo in alcuni casi la
trasformazione a tempo indeterminato quando si tratta di due assunzioni
successive a termine nel caso non vi sia soluzione di continuità a far
data dalla stipula del 1° contratto; il suddetto decreto non prevede una
sua applicazione retroattiva per cui può essere applicato per tutti i
contratti stipulati dopo la sua emanazione e cioè dopo il 9 ottobre 2001
più 15 giorni di pubblicazione della Gu. «Poi -prosegue la nota - nel
caso del Policlinico Umberto 1°di Roma ove ha trovato applicazione la
suddetta normativa è stato possibile procedere all’ammissione in ruolo
degli infermieri pur in presenza di dubbi sulla correttezza giuridica
dell’atto, perché sia l’Assessore Regionale Saraceni sia il Prefetto di
Roma (presenti all’atto della stipula dell’accordo) hanno forzato il
Direttore Generale del Policlinico ad assumersi la piena responsabilità
dell’operazione, col pieno accordo delle OO.SS. presenti. Quindi
determinante è stata la volontà del vertice aziendale e questa è la strada
che noi intendiamo percorrere a procedere a questo tipo di soluzione.
Per meglio spiegare tutti questi risvolti appunto la convocazione di
una assemblea che sarà indetta nei prossimi giorni.
|