Cronaca di Frosinone

Domenica 30 Dicembre 2001

«LOSCO commercio di articoli ortopedici presso un ospedale ...

«LOSCO commercio di articoli ortopedici presso un ospedale della provincia. «È questo il contenuto di una missiva indirizzata al manager dell’ASl Carmine Cavallotti, al procuratore della Repubblica, al comando provinciale dei carabinieri e alle testate dei quotidiani locali e nazionali, da parte di un cittadino che non ha voluto nascondersi dietro l’anonimato e che ha firmato la lettera con tanto di cognome ed indirizzo Un nome ed un indirizzo che sono ovviamente tutti da verificare. In questi casi non si può escludere che il mittente si sia nascosto dietro un cognome fittizio. Di certo c’è che non figura nell’elenco telefonico.
Secondo quanto segnalato dal misterioso cittadino, presso un nosocomio del territorio ciociaro un infermiere della sala gessi e un medico di traumatologia fornirebbero i pazienti ad una ditta che vende busti ortopedici. Non ci sarebbe niente di male se l’infermiere non fosse il marito della titolare della ditta e se l’ortopedico in questione non fosse anche l’ortopedico della ditta «favorita». Lettera di un mitomane o di qualcuno che invece ha preso coraggio a due mani per denunciare una situazione di favoritismo a danno dei pazienti impossibilitati a scegliere un loro ortopedico di fiducia? La missiva è stata indirizzata anche alla Procura. Saranno dunque i magistrati nel caso lo ritengano opportuno, svolgere le opportune indagini.
Saranno loro a ricercare l’autore della lettera scritta con dovizia di particolari. Il firmatario ha anche inserito un lungo elenco di persone a cui sarebbero stati venduti i prodotti. Ognuno di questi avrebbe speso dalle trecento al milione di lire.