Atina teme che l’Asl possa sopprimere il Centro di salute mentale della cittadina. Nell’ultimo Piano provinciale dell’azienda sanitaria, infatti, non figura il Centro di Atina Inferiore che, invece, è operativo da diversi anni. A esprimere la sua forte preoccupazione per il futuro della struttura atinate è stato il sindaco, Natale Cerri, che chiederà immediatamente un incontro urgente con il manager Cavallotti per sapere quale sono le intenzioni dell’Asl. «L’eventualità che la cittadina possa perdere il Centro - spiega Cerri - mi coglie di sorpresa. Auspico che l’Azienda sanitaria non voglia sopprimere un servizio che al momento funziona in maniera soddisfacente. Nei giorni scorsi mi sono messo in contatto con alcuni funzionari dell’Asl che sulla questione stanno producendo una relazione, ma sulla sopravvivenza del Centro non mi hanno dato alcuna assicurazione. Mi auguro che il servizio resti a disposizione di quanti ne hanno bisogno».