di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO - Gli ambientalisti sono mobilitati a controllare l'andamento dei lavori, che erano stati sospesi, per predisporre i locali del "Pasquale Del Prete", i quali dovrebbero ospitare la Tomografia Assiale computerizzata, L'esame diagnositico più comunemente conosciuto con il nome Tac. Qualche tempo fa, a causa di una controversia sull'esatta interpretazione di alcune clausole contrattuali, la società appaltatrice sospese i lavori. La materia del contendere é presto enunciata: l'esperto nominato dall'azienda sanitaria, per tutelare la salute dei terzi, aveva preteso che la società eseguisse alcuni lavori di salvaguardia. Infatti, le radiazioni, emesse da certi macchinari, dovevano essere neutralizzate per impedire che i visitatori(generalmente i parenti) di un malato fossero "contaminati". Ma l'amministratore della società fece rilevare che i maggiori costi avrebbero dovuto essere accollati all'Azienda sanitaria, poiché quei lavori non erano previsti dal contratto di appalto. Il tecnico ribatté che la normativa imponeva l'esecuzione di quei lavori. La parte finanziaria, invece, doveva essere discussa con il manager Cavallotti. La mancanza di un "compromesso" costrinse la società ad interrompere i lavori. L'altro giorno, avendo chiarito la valenza delle clausole contrattuali, la società ha fatto riprendere i lavori. Ma, dopo qualche giorno, ha interrotto gli stessi.
Sta di fatto che, se non accelereranno la "lavorazione", il reparto di radiologia non potrà erogare quel servizio essenziale(Tac) per fornire diagnosi complete. " Una ricetta -spiega la referente del Centro per i "Diritti del cittadino"- a dosi massicce di hi-tech è sicuramente una lotta agli sprechi. Ma non sempre viene sottolineato questo aspetto del problema. Eppure la "filosofia" della moderna sanità impone di mettere in campo tutte le armi tecnologiche, che costituiscono il grimaldello del risparmio".
Le associazioni solidaristiche hanno dichiarato guerra alla lentezza burocratica: infatti, se verificheranno ulteriori ritardi nell'esecuzione dei lavori, segnaleranno il fatto al manager Cavallotti, il quale sarà costretto a rivendicare il risarcimento("penale") danni.