Cronaca di Frosinone

Giovedì 17 gennaio 2002
MALTEMPO La coltre di neve manda in tilt il traffico. Grossi disagi su tutta la rete stradale e in particolare sulla Monti Lepini
Salvati tre dializzati e una partoriente
A Supino e a Frosinone grazie al provvidenziale e tempestivo intervento dei Carabinieri

di MARINA MINGARELLI

PROTEZIONE civile, squadre comunali e vigili del fuoco al lavoro per far fronte all’emergenza neve nel frusinate.
La coltre bianca che ha ricoperto ieri l’intera provincia ha mandato in tilt il traffico viario. I disagi più evidenti si sono avuti sulla Monti Lepini dove i volontari ed i pompieri hanno provveduto a sgomberare la strada e a liberare gli automobilisti intrappolati nel ghiaccio. Anche alcuni tratti dell’autostrada considerati a rischio sono stati chiusi. Idem per alcune strade del capoluogo. Già dall’altra sera, la via che porta al tunnel è stata barrata. In questo clima di emergenza non sono mancati i soccorsi anche da parte delle forze dell’ordine. Ieri mattina i carabinieri della stazione di Supino hanno provveduto a trasportare presso l’ospedale Umberto I di Frosinone tre persone che dovevano essere sottoposte a dialisi. I militari, a bordo di una campagnola, sono riusciti ad arrivare nelle loro abitazioni lontane dal centro abitato dove le strade di accesso, con la neve che era scesa copiosamente, erano diventate impercorribili.
I tre dializzati, grazie al tempestivo intervento dei militari, hanno potuto raggiungere il nosocomio e sottoporsi al vitale lavaggio del sangue.
Un altro soccorso è stato effettuato dai carabinieri della compagnia di Frosinone in località La Pescara. Una donna proveniente da Latina ed in stato interessante, è stata colta dai dolori del parto mentre stava percorrendo l’arteria della Monti Lepini, una delle strade più colpite dal maltempo. I militari a bordo del loro fuoristrada sono riusciti a raggiungere la gestante ed a trasportarla fino davanti al Bar Rosy nella zona di Patrica. Lì un’ambulanza del 118 la stava attendendo per trasferirla nel vicino ospedale. Mentre scriviamo la signora si trova in sala operatoria in attesa che il suo piccolo venga alla luce con il taglio cesareo.
La neve purtroppo non ha risparmiato nessuna città della provincia ciociara. A Sora numerosi gli automobilisti che sono rimasti bloccati in mezzo al ghiaccio con la macchina in panne. Idem ad Anagni, Ferentino e Veroli dove si sono verificati tamponamenti a catena. Dal comando provinciale dei vigili del fuoco riferiscono che nella sola giornata di ieri sono stati effettuati oltre quaranta soccorsi. Gli unici a gioire per questa nevicata sono soltanto gli sciatori che finalmente potranno praticare il loro sport preferito nelle stazioni sciistiche di Campocatino e Campostaffi dove sono caduti oltre cinquanta centimetri di neve. Meno contenti i cittadini del capoluogo che hanno dovuto affrontare i disagi con grandi difficoltà. L’unica nota positiva, che ha fatto sorridere anche quelli più ostici alla temperatura polare, un grande pupazzo di neve realizzato dal «maestro del presepe» Lello Fiorillo davanti la sua officina in via Cesare Battisti.
Intanto per il mancato arrivo dei lavoratori a causa della neve, la direzione dello stabilimento Fiat di Cassino ha sospeso l'attività lavorativa nel secondo turno. Al lavoro si sono presentati 250 operai su 1.850 in servizio nel turno pomeridiano. In mattinata le assenze erano del 15%.
La Fiat chiederà l'intervento della cassa integrazione per le ore non lavorate.