Cronaca di Frosinone | |
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Sabato 26 gennaio 2002 | |
ALATRI di PIETRO ANTONUCCI ALATRI - Le code estenuanti non sono solo alle Poste, ma anche presso altri servizi, dove la qualità (e la quantità) di personale e macchinari non è cresciuta di pari passo con una clientela sempre più numerosa. Accade così che anche «Il Centro unico di prenotazione dell'Ospedale di Alatri non riesce a garantire un servizio in grado di rispondere in maniera adeguata alle esigenze dell'utenza». A scriverlo, in un comunicato-stampa, è il segretario sezionale nonché consigliere comunale dei Ds Riccardo Mattei, che denuncia «le lamentele di quanti, dovendo effettuare una visita medica, sono costretti a sopportare file interminabili per poter effettuare la propria prenotazione o per pagare il ticket sanitario». Disagi e proteste che hanno reso di fatto la «situazione insostenibile e che merita, quindi, delle risposte tempestive e soddisfacenti da parte dell' amministrazione sanitaria». Risposte che lo stesso Mattei chiederà al dirigente Asl Carmine Cavallotti dopo la presentazione, nel prossimo consiglio comunale, di «Un ordine del giorno, indirizzato alla direzione sanitaria locale per domandare quali motivi di ordine organizzativo impediscono di migliorare il servizio attuale». E, sempre a proposito di direzione sanitaria, Mattei torna alla carica con i dirigenti ospedalieri per conoscere quali siano i programmi per dotare l'eliporto di un sistema di illuminazione che consenta i voli notturni, tema che fu affrontato nella seduta consiliare del 29 novembre scorso. «Sono ancora in attesa di una replica - dice l'esponente della Quercia -, che l'amministrazione sanitaria vorrà fornire alla cittadinanza in merito alla dotazione di un adeguato impianto di illuminazione dell'elisuperficie del nostro ospedale. Tale servizio potrebbe essere in grado di salvare delle vite, e non è davvero il caso di perdere tempo». Risposte ufficiali all'idea, in effetti, non ci sono state, ma da fonti interne alla struttura ospedaliera, ci è dato sapere che, al momento, non esiste alcun progetto in merito. Insomma, la costruzione dell'impianto è di là a venire. «Mi sembra allora opportuno - conclude Mattei - lanciare una campagna di sensibilizzazione che tenga conto dell' importanza dell'iniziativa: tutte le forze politiche dovrebbero quindi mobilitarsi per la realizzazione di tale importante obiettivo». AAA, aiuto cercasi. |