SORA Buste paga troppo leggere, l’Ugl presenta ricorso alla magistratura"Ammanchi di svariate centinaia di euro" per moltissime buste paga, che ogni
mese finiscono per caratterizzare gli stipendi dei lavoratori; con tanto di
giornate ed ore di straordinario che "spariscono come per magia". Non è una
favola e nemmeno una illusione ma quello che accade, almeno dal 1998 a sentire
molti dipendenti, all'interno dell'ospedale di Sora. E la situazione potrebbe
arrivare davanti alla Procura della Repubblica, oltre che al giudice del lavoro.
A sollevare la spinosa questione è stata la segreteria provinciale della
Ugl-sanità che, nel commentare le segnalazioni arrivate negli ultimi tempi dal
nosocomio di Sora ha parlato, e non certo in maniera positiva, di "Paese dei
Tartarini", con dipendenti che "una busta paga corretta la vorrebbero da anni,
ma per il momento la possono solo sognare". La denuncia è chiara; ogni mese
dall'analisi delle buste paga emergerebbe una situazione di errori di conteggio
di straordinario e di giornate di presenza. Che finirebbe sempre per essere a
svantaggio del lavoratore. L'Ugl provinciale ha parlato di "svariati miliardi"
di ammanco; una dipendente dell'ospedale, che ha voluto rimanere anonima, è
stata più precisa, rivelando ad esempio che " il mese scorso ad un dipendente
del 118 mancavano circa 800.000 lire in busta paga". Di qui la richiesta di
"maggiore chiarezza, e del controllo di tutte le timbrature degli ultimi anni".
Oltre che un mandato consegnato nelle mani dell'avvocato dell'Ugl di Sora
Maurizio Verrecchia perché faccia ricorso alle autorità. Con la sicurezza, ha
concluso il sindacato , che "chi ha sbagliato pagherà in tutte le sedi
competenti civili e penali". Per l'ospedale di Sora, il direttore sanitario Busi
ha parlato più che di errori, di "ritardi, dovuti alla difficoltà di smaltire
tutte insieme le ore, soprattutto di straordinario, accumulate. Bisognerebbe
contattare il direttore amministrativo. Ma non parlerei di illeciti".
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