Cronaca di Frosinone

Venerdì 8 Febbraio 2002
TREVI NEL LAZIO
Ambulatorio di pediatria in municipio chiude: troppo freddo e senza corrente

Le precarie condizioni igienico-sanitarie dell'ambulatorio hanno portato il pediatra Abu Salem Amjad a chiudere lo studio medico situato nella sede comunale a Trevi nel Lazio. A determinare la decisione è stata una situazione ambientale difficile. Nello studio non si poteva accendere neanche una stufa per riscaldare l'ambiente: si verificavano continue interruzioni di energia elettrica. Già in precedenza, in realtà, si erano avuti gli stessi problemi con il bar Trevi (ubicato anch'esso nell'edificio comunale) che, in seguito al distacco della corrente disposto dal Comune, ha poi dovuto chiudere l'esercizio. Ciò ha aperto uno scontro legale tra l'amministrazione comunale e i proprietari del bar. E adesso, per lo stesso motivo, è arrivata anche la chiusura dell'ambulatorio di pediatria. «In quelle condizioni- spiega il pediatra- non si poteva più andare avanti. Non era proprio il caso di far frequentare ai bambini un ambiente freddo. Non c'erano le giuste condizioni igienico-sanitarie». Il dottor Abu Salem Amjad, che si recava a Trevi due volte la settimana, pagava al Comune l'affitto dell'ambulatorio. «Ho scritto al sindaco- conclude- spiegando i motivi della decisione. Le condizioni dell'ambulatorio mi hanno spinto ad andar via».

An. Mar.