di DIANA ISABELLI

Dotare le amministrazioni pubbliche di tecnologie e strumenti informatici per offrire in rete tutti i servizi rivolti ai cittadini. Questo il progetto “e-government", proposto dalla Regione Lazio e presentato ieri a Frosinone dal presidente della commissione regionale alla sanità Alessandro Foglietta (An) e dall’assessore regionale all’informatica Giulio Gargano, neo-rappresentante di Alleanza nazionale. L’obiettivo è ridurre gli ostacoli burocratici e rendere pubblici e facilmente accessibili a tutti gli atti della pubblica amministrazione. «Tale progetto – ha affermato Gargano, dopo aver indicato Storace “web-leader" dell’iniziativa, - è una sfida alla modernizzazione delle istituzioni. Il nostro modello di riferimento è Washington, dove tutte le transazioni avvengono sulla rete». «Non è più pensabile- rileva Foglietta - l’esercizio di una politica che non sia trasparente agli occhi dei cittadini». L’ “e-government" prevede, ad esempio, l’istituzione on-line dell’anagrafe, della modulistica, del pagamento dei tributi, dei bandi regionali di concorso e soprattutto la creazione di un unico centro regionale per tutte le prenotazioni Asl, sia sulla rete, sia tramite numero verde. «Nel settore del terziario avanzato – afferma Gargano – Frosinone si colloca oltre il settantesimo posto in Italia. Ma questo “governo elettronico" può migliorare tale posizione: incrementerà l’occupazione, favorirà la flessibilità lavorativa e permetterà un notevole abbattimento dei costi». Al bando presentato dalla Regione hanno aderito tutti i 91 comuni della provincia di Frosinone. Più di 250.000 gli abitanti coinvolti, con loro anche l’università di Cassino, l’Asl, lo Iacp, l’Atp ed il consorzio ecologico di Ferentino. I progetti presentati sono stati 20 (e con essi 111 sotto-progetti). «Il migliore è quello del comune di Anagni – afferma Gargano – che ha trascinato con sé 30 comuni (tra cui Frosinone, Ferentino, Sora) e che prevede una richiesta di finanziamento pari a 7 milioni di euro». Tutti i progetti (103 totali, insieme a 460 sottoprogetti) saranno esaminati il 28 febbraio. All’incontro era presente anche il candidato a sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani (Polo), che ha sottolineato gli altri aspetti positivi dell’ “e-government": «L’informatizzazione permetterà l’aggiornamento costante delle risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione Lazio, consentendo di sfruttare al massimo quelle che ancora i diversi enti locali non hanno utilizzato».
E’ prevista per il 2 marzo l’apertura ufficiale della campagna elettorale: «Indicando Ottaviani – sottolinea Foglietta – abbiamo la presunzione di aver fatto la scelta migliore. Sarà una partita importante per il cambiamento della città».