Cronaca di Frosinone

Domenica 3 febbraio 2002
ASL Il servizio aperto venerdì nel laboratorio di patologia clinica dell’ospedale frusinate
Dna e Rna, attivata la diagnostica

SPECIALIZZAZIONE. Questa è la strada per migliorare l’assistenza sanitaria in provincia. Non solo strutture per prestazioni di «routine» ma anche alcune, scelte strategicamente e in base alle professionalità disponibili o da reperire (quando verrà approvato prossimamente l’organico), in grado di erogare servizi altamente specialistici. Questa è la giusta strategia per servizi innovativi il cui obiettivo è duplice: evitare agli assistiti di andare fuori provincia con tutti i disagi immaginabili e consentire all’Asl di non privarsi di risorse finanziarie perché la mobilità costa. Sono queste le linee direttrici sulle quali si sta muovendo l’Asl e lo dimostra il servizio attivato l’altro ieri nel Laboratorio di patologia clinica del presidio ospedaliero di Frosinone. Una nota dell’Ufficio stampa informa che è stata istituita la diagnostica di biologia molecolare che consente indagini su Dna e Rna. «Tali analisi - informa l’Asl - rappresentano il livello più avanzato della diagnostica di laboratorio. Interesseranno inizialmente le epatiti virali B e C e l’Aids. Attraverso l’identificazione e la misurazione diretta dei virus, sarà possibile diagnosticare precocemente e con assoluta sicurezza le malattie, seguirne l’andamento clinico, verificare l’efficacia della terapia e l’eventuale guarigione. In tempi brevi verranno attivati la diagnostica del papilloma-virus, causa dei più frequenti tumori dell’apparato genitale femminile, e lo studio genetico dei fattori della coagulazione del sangue, le cui alterazioni costituiscono un importante fattore eziologico delle malattie vascolari». Ulteriori acquisizioni diagnostiche saranno poi estese all’infettivologia, all’ematologia e all’oncologia.
«Questa importante iniziativa, di notevole valenza scientifica - sottolinea l’Asl - è stata fortemente voluta dal Direttore Generale, dott. Carmine Cavallotti, e permetterà di dare un notevolissimo apporto alle attività cliniche dei presìdi ospedalieri, consentendo contemporaneamente ai numerosi utenti di porre fine ai costosi e disagevoli viaggi - come finora avveniva - per effettuare tali sofisticate analisi nelle poche e lontane strutture di fuori provincia». Per ottenere le prestazioni gli interessati possono rivolgersi ai laboratori clinici degli ospedali e ai centri di prelievo sul territorio «al fine di eseguire il prelievo del sangue».

S. di N.