SORA

di GIOVANNI MAGNONE

SORA- L’ospedale «SS.Trinità» della città di Sora è il primo della provincia che ha messo in pratica quanto disposto dalla deliberazione della Giunta regionale del Lazio riguardante «misure urgenti di contenimento e razionalizzazione della spesa farmaceutica nella Regione».
L’aspetto positivo della delibera è costituito dall’assunzione della fornitura dei farmaci, per il periodo di una settimana, da parte degli ospedali al momento delle dimissioni dei pazienti.
La notizia è stata diffusa con un comunicato dalla delegazione provinciale dell’Associazione italiana stomizzati.
Con il citato provvedimento si dà la possibilità ai dismessi, di poter eseguire a domicilio le cure alle quali erano sottoposti in sede di ricovero ospedaliero.
C’è quindi il vantaggio per il paziente di non dovere più recarsi immediatamente presso il medico di famiglia per ottenere la ricetta dei medicinali prima di recarsi in farmacia con relativo pagamento del ticket.
La delibera , inoltre, porta anche notevoli risparmi alla spesa farmaceutica in quanto i farmaci forniti dagli ospedali costano alla Regione circa la metà del costo in farmacia.
L’associazione stomizzati suggerisce all’Azienda Sanitaria Locale la possibilità di fornire, sempre tramite i servizi ospedalieri, ad esempio, le protesi per gli stomizzati e gli incontinenti.
Anche in questi casi si avrebbero dei risparmi non indifferenti per quanto riguarda la spesa farmaceutica.