CASSINO Dopo la raffica delle contestazioni
sollevate dai diessini De Angelis e Rodano Ospedale, interviene il
direttore Cataldi assicura che saranno adottati a breve tutti i
provvedimenti necessaridi M.
CONCETTA TERREZZA
CASSINO - Secondo il dirigente sanitario di
Cassino, il dott. Cataldi, i problemi per l'ufficio ticket, mancanza di
privacy e le attese per una prestazione all'ospedale Gemma De Posis"
starebbero per finire. I disagi sofferti da operatori e utenti, ammette,
sono reali e ne sono stati investiti anche i vertici dell'Asl di Frosinone
mentre smentisce la dichiarazione di un impiegato secondo cui il dirigente
sanitario si sarebbe disinteressato dei problemi relativi al Cup. "Ho
presentato diverse relazioni al Direttore Generale - ha sentenziato - per
cui quanto ha dichiarato l'impiagato addetto al pagamento del ticket è
inesatto poiché non conosce gli accorgimenti da me adottati per rendere
più agevole il lavoro dell'ufficio e per snellire le file allo sportello".
L'inefficiente funzionamento dell'ufficio, che conta solo due postazioni,
deriverebbe dal numero degli utenti che si rivolgerebbero all'ospedale
civile di Cassino piuttosto che in altri presidi ospedalieri,
principalmente per la centralità del De Posis rispetto al territorio. Ogni
mattina sarebbero circa 150 i prelievi effettuati dall'ospedale cassinate
(all'Inam, per esempio, il numero scende a 60) senza tener conto delle
altre richieste relative a visite mediche più specifiche. Il
sovraffollamento sarebbe causato soprattutto dalle prenotazioni per un
ecocardiogramma, un esame delicato e che presagisce un intervento urgente.
Come può un utente attendere oltre due mesi? "Spesso accade che il
medico di famiglia prescriva un ecocardiogramma in luogo di una visita
cardiologica, senza la necessità. Nei casi davvero urgenti, invece,
quando la richiesta giunge dagli specialisti, si effettua l'esame senza
seguire le prenotazioni al computer". I sei medici specialisti, dispongono
di una sola fascia oraria per ciascun esame, pertanto ciascun tipo di
esame sarebbe possibile solo per due pazienti. "Spesso non si rispetta
l'orario. Anzi, abbiamo disposto che per le prestazioni dei medici
all'interno della struttura, il pagamento per il ticket venga fatto anche
di pomeriggio in modo da sfoltire anche le file all'ufficio". E la
privacy?"Per il momento non abbiamo altri spazi disponibili. Non appena si
procederà alla ristrutturazione dell'ospedale l'ufficio ticket sarà
spostato dove attualmente si effettuano i prelievi. Per evitare
l'afflusso, inoltre, è partito un programma per istituire una cassa
esclusivamente per l'accettazione prelievi". Il rallentamento delle
attività allo sportello, dichiarano gli operatori, sarebbe causato oltre
dall'affluenza anche dai computers obsoleti e dal programma inefficiente.
"I computers sono un po' antiquati, ma non ho ricevuto nessuna richiesta
in merito alla loro sostituzione completa o parziale. Altrimenti avrei
provveduto. Per terminali, invece, abbiamo presentato una richiesta circa
tre mesi fa al Direttore Sanitario ed è in corso una gara per il loro
acquisto".
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