Cronaca di Frosinone

Martedì 26 Febbraio 2002
SANITÀ
Approvazione della pianta organica i sindacati incontrano Cavallotti e chiedono che al più presto alle promesse seguano le azioni

di SILVANO CIOCIA

E’ STATO un incontro proficuo e per certi versi anche interessante quello che è avvenuto negli uffici della direzione Aziendale, alcuni giorni fa , tra il manager della Ausl Carmine Cavallotti ed i segretari provinciali della Cgil Davide Della Rosa, della Cisl Alberto Matassa della Uil Angelo Ricci l e della Ugl Rosa Roccatani.
Oggi, come afferma il direttore generale, dopo l’avvenuta approvazione della pianta organica, finalmente si può dare una svolta a tutto il sistema per poter procedere alla copertura dei posti per i quali da sempre i sindacati si sono battuti per l’approvazione dell’importante documento. Il Segretario della Cgil Davide Della Rosa afferma: « Bisogna subito mettere mano per procedere immediatamente al passaggio degli aventi diritto nei posti che ricoprono attualmente con un contratto a tempo determinato, vale a dire non solo gli infermieri professionali ma tecnici di laboratorio, fisioterapisti e tecnici di Radiologia». Bisogna insomma far seguire i fatti alle promesse e con l’approvazione, seppure parziale della dotazione organica, si dovranno sistemare anche tutte quelle posizioni pregresse del personale vario. «Noi - continua Davide Della Rosa - chiederemo subito al manager Cavallotti un incontro nel corso del quale concorderemo insieme il Piano triennale di assunzioni che possa soddisfare tutte le categorie. E’ logico che noi pretendiamo di conoscere il numero esatto delle assunzioni nel corso dei tre anni, in modo da vigilare su tutte le figure che saranno assunte a copertura dei posti vacanti anche nelle strutture periferiche.»
Da parte aziendale, c’è da sottolineare che il manager Cavallotti intende far presto dopo l’approvazione di questo importante documento al fine di far decollare definitivamente la sanità ciociara anche in vista dell’attivazione di nuove branche specialistiche, quali la Emodinamica e la Cardiochirurgia, che andranno a collocarsi nel vecchio ospedale Umberto 1° proprio a ridosso dell’attuale Cardiologia.
Infine va detto che l’approvazione parziale dell’importante documento ad alcuni sindacalisti non piace. Davide Della Rosa della Cgil ha detto: «Sarebbe stato opportuno l’approvazione in toto per dare inizio a quelle procedure di copertura dei posti in maniera definitiva e completa. Attendere una seconda fase comporta solo perdita di tempo e rimandare a chissà quando la copertura di nuovi posti tradendo le attese degli aventi diritto».