di UMBERTO PAPPALARDO

Pontecorvo - L'attenzione dei dirigenti di Forza Italia e di Alleanza Nazionale è concentrata sulle prospettive del "Pasquale Del Prete", dopo l'approvazione da parte della regione Lazio della pianta organica. Per fare il punto della situazione, gli esponenti dei maggiori partiti della Casa delle libertà (Fi e An) avevano organizzato un convegno. Ora, alla luce di questa novità amministrativa, l'incontro sarà ancora più importante. "Per procedere alla verifica- dichiara Marino Iannarelli, presidente del Club azzurro- delle prospettive del "Pasquale Del Prete", ci siamo attivati, invitando l'on. Benito Savo e il presidente della commissione regionale alla sanità, Alessandro Foglietta, a partecipare al convegno, che si dovrebbe svolgere nella seconda decade di marzo". Questo sembra il momento cruciale per definire le competenze del nosocomio cittadino. "L'approvazione- sottolinea l'alleanzino Gino Trotto- della pianta organica è un fatto fondamentale, perché il manager Carmine Cavallotti potrà "disegnare" i presidi ospedalieri, a suo piacimento, rendendoli efficienti. A parte le lunghe file, si dovranno potenziare gli ospedali con attrezzature sofisticate: oramai le diagnosi sono formulate, avendo a disposizione dati scientificamente certi, che solo i macchinari possono fornire. E' giunto il momento -insiste Trotto - di definire le competenze del Polo D: una volta fissate le specializzazioni, che devono essere ospitate nel "Pasquale Del Prete", è necessario dotarle delle apparecchiature necessarie.
Ma bisogna uscire dalle ambiguità: non vorremmo che si ripetesse la "storia" di Geriatria, che è stata assegnata a Pontecorvo, mediante un deliberato, il quale è rimasto solo un atto cartaceo, senza alcun valore". Questi ed altri aspetti della vita "tormentata" del nosocomio cittadino saranno discussi nel prossimo convegno, alla presenza di autorevoli referenti istituzionali. In quella sede, si dovrà valutare il "peso" politico delle oltre ottomila firme, raccolte dal segretario dello Sdi, Elvio Evangelista.