«L'ospedale di Alatri rende al 60% delle sue potenzialità. Sono 23 anni che faccio il medico in questo ospedale e posso di sicuro affermare che, sebbene dotato di risorse umane e tecniche, è in grado di soddisfare ogni esigenza sanitaria». A parlare è il candidato a sindaco del centrodestra Costantino Magliocca. Che prosegue: «Esistono tuttavia parecchie storture. Innanzi tutto non va la divisione del reparto di Chirurgia in due tronconi poco efficienti e incompleti. È mia intenzione, se vincerò le comunali del 26 maggio, adoperarmi affinché vengano accorpati in un'unica unità e rendere finalmente Chirurgia competitiva. In questo modo sarà possibile attivare il servizio di guardia interna al reparto: un medico che 24 ore su 24 sarà a disposizione dei pazienti. In secondo luogo intendo istituire un'unità semplice di Cardiologia con organico di specialisti adeguato, al posto dell'unico cardiologo oggi in servizio. Questo consentirà anche il buon andamento di altri reparti ospedalieri: quello chirurgico, di rianimazione, e di far fronte a tutte le esigenze cardiologiche».
Quali rimedi per far fronte alle interminabili file che ogni giorno affollano il centro di prenotazione degli esami medici (ecografie e Tac in particolare)? «Occorre riorganizzare il centro di prenotazione dotandolo di nuovo personale e differenziando gli sportelli in modo tale da snellire i tempi di prenotazione. Per quanto riguarda gli esami radiologici e le Tac, occorre dotare il servizio soprattutto di personale paramedico specializzato, oggi in numero insufficiente». Si prospettano nuove assunzioni? «Certamente».
Come migliorare l'accoglienza dei pazienti? «Non bisogna curare i pazienti solo da un punto di visto clinico, ma bisogna avere un particolare riguardo anche all'aspetto umano, che deve trarre origine dalla professionalità e dalla morale di tutti gli operatori sanitari».
Il consigliere comunale di Programma Alatri ha di recente accusato i vertici della Asl di favorire il business privato a svantaggi degli ospedali pubblici. Cosa ne pensa? «Noi invece vogliamo potenziare l'ente pubblico in modo da essere competitivo con le strutture private per qualità delle prestazioni e sveltezza dei tempi».
Il candidato del centrosinistra Giuseppe Morini dice che lei ha già scelto gli assessori prima delle elezioni... «Non è vero, gli assessori li nomineremo soltanto dopo il risultato elettorale e non saranno frutto di accordi clientelari. Saranno nominati in base alla competenza e alla passione sulla base delle preferenze».
Intanto ieri Forza Italia ha ufficializzato un nuovo nome, quello di Davide Santucci, rappresentante di lista per la zona della “Fiura".