Cronaca di Frosinone

Venerdì 15 Marzo 2002
Tumore alla prostata: chirurgo ciociaro applica una tecnica rivoluzionaria

«Chi dovrà essere operato per il tumore alla prostata potrà continuare ad avere una vita sessuale normale». Lo ha affermato l’urologo ciociaro Vincenzo Ferdinandi (originario di Pontecorvo e poi trasferitosi a Frosinone) dell’università di Roma “Tor Vergata", che ha eseguito un intervento salva-sessualità presso il Cto di Roma, in collaborazione con la microchirurga Anna Maria Artale. «E’ il terzo intervento finora eseguito in Italia, dopo quelli fatti presso il San Raffaele di Milano», ha precisato Ferdinandi, che tiene continuamente contatti con le accademie americane e mondiali per aggiornarsi sulle innovazioni tecniche chirurgico-urogiche. «Il nervo surale, che si trova nella parte esterna del malleolo - spiega il chirurgo - viene prelevato dallo stesso paziente e trapiantato per ricostruire i nervi che controllano l’erezione». La tecnica è stata messa a punto due anni fa negli Stati Uniti, dove sono stati seguiti finora circa 40 interventi. «Il 70% dei pazienti è riuscito a riprendere una normale attività sessuale», conclude Ferdinandi, che ha in programma altri due interventi per aprile.