Cronaca di Frosinone

Martedì 19 Marzo 2002
Giuliano di Roma
Bimba morta di meningite, la madre accusa i medici

«Nessun medico mi ha visitato, né prima, né dopo il parto». Trattiene a stento le lacrime Armandina Cipolla, la mamma di Eleonora, la neonata di Giuliano, morta sabato per una forma di meningite fulminante. «I medici non mi hanno trattato bene, nemmeno li ho visti - parla a monosillabi Armandina -. Il giorno che ho partorito hanno soltanto letto la cartella clinica e poi mi hanno dimesso. Per questo non sono sicura che Eleonora abbia contratto la meningite nell’ospedale di Frosinone. È solo una eventualità. Certo, però...». Le si rompe la voce, non riesce più ad andare avanti. «Come fanno ad escludere che lo streptococco sia stato contratto in ospedale?» Secondo i medici, infatti, è probabile che il virus sia stato contratto dopo il ritorno a casa. E oggi alle 15, presso il Santuario Madonna della Speranza a Giuliano di Roma, la piccola Eleonora riceverà l’ultimo saluto.
Ieri sul corpicino della bambina, nata a Frosinone il 20 febbraio, è stata eseguita l’autopsia e l’esame istologico. Quindi il magistrato ha dato il nulla osta per i funerali. Nel frattempo il sostituto procuratore Antonio Masone, titolare delle indagini, ha ascoltato per un’ora e mezza la madre di Eleonora. Nei giorni scorsi, infatti, Fiammetta Misserville, avvocato di Enzo Torella e Armandina Cipolla, i genitori di Eleonora, aveva presentato una denuncia contro ignoti alla Procura di Frosinone, allo scopo di accertare le cause dell’infezione che poi ha portato alla morte della bimba. È per questo inoltre che sono state acquisite le cartelle cliniche della bambina presso l’“Umberto I" di Frosinone e il “Bambin Gesù" di Roma.