Cronaca di Frosinone

Giovedì 14 Marzo 2002
Presentato in una riunione pubblica affollata di operatori nel salone d’onore dell’Amministrazione provinciale
Asl, varato il sistema di gestione per budget
I cinque obiettivi strategici del manager. Il direttore amministrativo Terlizzo parla di «sfida da cogliere»

RIDUZIONI del tasso di ospedalizzazione e dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali, organizzazione e sviluppo del sistema informativo, razionalizzazione dell’organizzazione e qualificazione e riduzione della spesa. Questi i cinque obiettivi strategici stabiliti dal direttore generale dell’Asl, Carmine Cavallotti, cui se ne aggiungono altri sei per alcune attività specifiche già poste in essere: qualificazione dell’assistenza farmaceutica, ristrutturazione del servizio infermieristico e predisposizione di programmi integrati orientati al superamento del ricovero improprio e prolungato, riorganizzazione dell’offerta sul territorio e piena utilizzazione dei sistemi unificati di prenotazione (informatizzazione Cup), attuazione di nuove procedure di contabilità generale, analitica e trattamento economico-stato giuridico del personale, individuazione degli indicatori di misurazione ed approntamento delle procedure di acquisizione ed elaborazione dei dati per le formulazione dei report di monitoraggio e adozione del sistema di budget. In più vanno considerati gli obiettivi stabiliti dalla Regione. In merito al sistema di budget non è esagerato affermare che si tratta di una vera e propria rivoluzione per l’Asl frusinate: un cambiamento totale del modo di gestirla e un necessario salto culturale da parte di tutti gli operatori affinché con il metodo di un’oculata gestione si raggiunga una maggiore efficienza dei servizi. La lunga fase preparatoria, cominciata un anno fa, predisposta dal Nucleo di valutazione e dallo specifico comitato sulla base degli obiettivi indicati dal manager, e quella che sta per essere attuata in merito al processo di negoziazione del budget, sono state presentate e approfondite in una riunione significativamente pubblica affollata di operatori sanitari tenutasi l’altro ieri pomeriggio nel salone d’onore dell’Amministrazione provinciale. «È stato un cammino a tappe ? ha detto Cavallotti ? iniziato con un corso di formazione e proseguito con l’implementazione dei flussi di controllo di gestione e, alla fine dello scorso anno, ha avuto un’accelerazione con il confronto con i sindacati». E il direttore amministrativo Giovanni Terlizzo ha sostenuto: «Il quadro è stato completato: la cornice esiste, i riferimenti sono certi, le incertezze dissolte, i vincoli stabiliti. È una sfida che l’Azienda coglie e che il direttore generale, con grande lungimiranza, ha lanciato "a tutti i collaboratori volenterosi" da un anno».

S. di N.