Cronaca di Frosinone

Domenica 21 Aprile 2002
Ceprano/La proposta del sindaco
«Un’ala dell’ospedale destinata ai servizi sociali»

di PINO LOMBARDI

"I servizi sociali dai bisogni alla rete": questo il tema del convegno tenutosi a Ceprano venerdì scorso, durante il quale, con l'occasione offerta dalla contemporanea inaugurazione della ludoteca "Hamelin" (per la quale, come ha sottolineato il sindaco Giuseppe Bernardi, sono già arrivate oltre 140 domande di iscrizione) si è discusso del nuovo sistema di distribuzione nel territorio dei servizi sociali.
Il sindaco stesso ha avanzato la proposta di fare di Ceprano, data la sua centralità nel comprensorio del distretto B dell'Asl, "un punto di riferimento per tali servizi, anche recuperando l'ala dell'ospedale Ferrari oggi destinata a ricovero anziani".
L'assessore regionale ai Servizi Sociali Anna Teresa Formisano nel suo intervento ha annunciato la disponibilità per i programmi del proprio mandato di circa trentasette milioni di euro (circa settanta miliardi di vecchie lire), da distribuire in base alla "mappa dei bisogni" recentemente redata dal Censis, con le prime erogazioni in due tranches entro l'estate.
Dietro sollecitazione degli operatori locali dell'associazione "La Torre", attiva da anni nel settore delle tossicodipendenze, anche l'assessore provinciale Ettore Urbano e il responsabile dell'Aipes (l'Associazione intercomunale per i servizi sociali di cui fa parte anche Ceprano) Maurizio Ottaviani hanno rimarcato l'importanza del volontariato nell'azione di affiancamento alle strutture pubbliche.
Il rappresentante dell’associazione "La Torre", Dino Fortuna ha, inoltre, fatto appello alle parrocchie per un impegno comune con volontariato e istituzioni, rivendicando di aver preceduto con il proprio operato la riforma dei servizi sociali che si sta attuando in questi anni.