Cassino/Blitz all’ospedale: con il
manager c’erano il sindaco Scittarelli, l’assessore Formisano e il presidente
Foglietta «Interventi, stop alle lunghe
attese» Cavallotti: entro due mesi entrerà in
funzione la terza sala operatoriadi DOMENICO TORTOLANO
Prima dell'estate
sarà pronta la terza sala operatoria all'ospedale di Cassino "Gemma De Posis"
per risolvere il problema dei turni per gli interventi chirurgici. Lo ha
promesso il direttore generale dell'Asl, Carmine Cavallotti, nella sua visita di
ieri mattina alla struttura cassinate dopo le polemiche delle settimane scorse
per l'improvvisa chiusura delle due sale operatorie per motivi
igienico-sanitari. La sala sarà realizzata accanto a quella di rianimazione per
una spesa di circa 200 milioni. Pertanto non saranno più realizzate le tre sale
per una spesa di due miliardi mezzo di lire programmate negli anni scorsi
all'epoca della gestione di Nicola Pugliese. Il progetto ancora fermo alla
regione Lazio non viene ritenuto realizzabile per l'apertura del nuovo complesso
ospedaliero in costruzione in località San Pasquale. Lo stesso ospedale Gemma de
Posis sarà adeguato, ha detto ancora Cavallotti, in tempi brevissimi ad ogni
esigenza di funzionalità. Alla visita, una specie di blitz, oltre a
Cavallotti erano presenti l'assessore regionale Anna Teresa Formisano, il
presidente della Commissione regionale alla sanità Alessandro Foglietta, il
Direttore sanitario dell'Asl Carlo Mirabella, al direttore dell'ospedale Ettore
Cataldi e il sindaco Bruno Scittarelli. Nel corso della visita è emersa, come
sollecitato dallo stesso primo cittadino, la necessità di procedere subito ad
una serie di lavori di manutenzione e di ristrutturazione. Ed infatti i
vertici sanitari hanno assicurato che presto inizieranno i necessari lavori di
adeguamento dell'ospedale per renderlo più accogliente e funzionale. Sono già
iniziati i lavori di pulitura e ristrutturazione dei locali che ospitano il
laboratorio di analisi e le altre strutture carenti di funzionalità. Sarà
snellita con l'aiuto di un nuovo software la procedura per le prenotazioni e il
pagamento del ticket alla cassa. Saranno realizzati lavori urgenti, senza
sprechi di risorse, per rendere il Gemma De Posis efficiente e funzionale fino a
quando non sarà pronto il nuovo presidio ospedaliero che sarà consegnato il
prossimo anno. "Le esigenze sanitarie - ha detto il sindaco Scittarelli -
rappresentano una priorità assoluta per le quali continuerò a battermi sempre
con forza". Sia Foglietta che Formisano anno invitato Cavallotti ad accelerare i
tempi di esecuzione dei miglioramenti per porre fine alle polemiche e alle
critiche del personale e dei sindacati. Il primo cittadino sta seguendo in prima
persona sia la situazione al de Posis che al nuovo ospedale e Cavallotti lo ha
autorizzato a convocare la conferenza dei servizi per approvare la variante e lo
svincolo stradale sulla superstrada Cassino-Formia-Atina. In corso d'opera
sono state apportate delle modifiche al progetto del complesso ospedaliero che
sta sorgendo in via San Pasquale per una spesa di circa 55 miliardi di vecchie
lire mentre è in fase di definizione anche la bretella di accesso all'area. Una
volta approvati i due progetti l'Asl può dare il via libera ad altri lavori. Il
nuovo ospedale dovrebbe aprire nella primavera del prossimo anno e l'Asl avrebbe
già pronto il piano d'acquisto delle apparecchiature sanitarie da installare nei
reparti capaci di 200 posti letto.
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