Cronaca di Frosinone

Sabato 27 Aprile 2002
Potenziate le strutture della provincia
Esami diagnostici, la Asl promette: addio attese infinite

di DOMENICO TORTOLANO

I presidi ospedalieri ciociari non sfuggono al dramma delle lunghe liste d'attesa per una visita specialistica e così l'Asl ha avviato un programma di potenziamento delle proprie strutture.
Per una mammografia attualmente si va dai 15 giorni degli ospedali di Anagni e Sora ai 90 giorni di Frosinone mentre a Cassino è di 80, 60 ad Alatri. Negli ambulatori di Atina, Ceprano, Ferentino, Isola Liri e Veroli si effettuano entro due settimane. I radiologi (c'è carenza in tutta Italia tanto che numerosi avvisi pubblici hanno avuto esito negativo) assicurano le attività di diagnostica per immagini in tutte le unità operative ospedaliere e nelle strutture radiologiche ambulatoriali extraospedaliere con la presenza nei due turni compresi i festivi. L'Asl, avverte una nota, assicura i servizi nei turni diurni festivi dalle 8 alle 20 negli ospedali di Alatri, Anagni, Frosinone, Cassino, Sora e tra breve Pontecorvo. Turni pomeridiani dalle 14 alle 20 negli ospedali di Alatri, Anagni, Ceccano e Pontecorvo. Ingressi settimanali negli ospedali di Frosinone, Cassino e Sora e nei presidi sanitari di Arpino, Atina, Ceprano, Ferentino, Isola Liri, Frosinone e Cassino.

In ogni presidio ospedaliero sede di Tac, secondo l'Asl, sarà presente nelle dodici ore diurne dei giorni festivi un radiologo per svolgere attività diagnostica programmata per pazienti ambulatoriali o ricoverati al fine di ridurre le liste di attesa relative a Tac, Rmn, mammografie ed ecografie.
Il direttore generale Carmine Cavallotti ha poi nominato una commissione formata dal direttore sanitario aziendale Carlo Mirabella, dal coordinatore del progetto di potenziamento e dai responsabili delle strutture locali con lo scopo di controllare ogni due mesi il numero e la tipologia delle prestazioni e dei relativi tempi di attesa sia dei ricoverati che degli utenti ambulatoriali. "Questi tempi di attesa - afferma la direzione Asl - per queste prestazioni nella nostra provincia non sono poi così dilatati rispetto ad altre province a cominciare da Roma dove bisogna attendere anche sei mesi per un esame. Del resto l'esame mammografico nelle donne in età di menopausa può essere effettuato in qualsiasi momento mentre in quelle fertili deve essere eseguito in alcuni giorni particolari del ciclo. Pertanto il termine di 15-20 giorni non può essere considerato lista di attesa, bensì tempo tecnico. Sulle dieci strutture radiologiche dell'Asl che eseguono esami mammografici ben sette non hanno lista d'attesa". Il programma di potenziamento è stato avviato dal primo aprile scorso nelle 15 strutture sanitarie della provincia, i due dipartimenti emergenza ed accettazione (Dea) di primo livello nei nosocomi di Frosinone e Cassino, nel pronto soccorso dei presidi ospedalieri di Alatri, Anagni, Ceccano, Pontecorvo, Sora e nei presidi sanitari di Arpino, Atina, Ceprano, Ferentino, Isola Liri e Veroli e negli ambulatori territoriali di via Armando Fabi a Frosinone e dell'ex Inam a Cassino.