Cronaca di Frosinone

Venerdì 3 Maggio 2002
Visite gratuite a Frosinone e Sora
Tumori della pelle, al via campagna per la prevenzione

La prevenzione come arma principale contro il cancro alla pelle. E' questo lo spirito che porterà l'ospedale Umberto I di Frosinone ad aprire le porte per lo "Skin cancer day". Come già accaduto negli ultimi anni, l'ospedale ospiterà la campagna nazionale per la prevenzione dei tumori cutanei. Domani (dalle 8 alle 16) il reparto di dermatologia, diretto dal professor Corrado Frati, metterà a disposizione il proprio personale per visitare gratuitamente 150 persone. Servizio simile sarà attivato presso l’ambulatorio dermatologico dell’ospedale di Sora (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18).
L'iniziativa (che si svolge in contemporanea in tutta Italia) ha il patrocinio del ministero della Salute e dell'assessorato regionale alla Sanità. Lo scopo della campagna è quello di prevenire i tumori della pelle (malattia in costante aumento negli ultimi anni) e sviluppare una corretta cura del proprio corpo. «Per questo motivo - spiega il professor Corrado Frati - non verranno visitate persone con altre patologie (quali ad esempio caduta dei capelli o orticarie) in quanto non attinenti allo scopo dell'iniziativa».
Il reparto di dermatologia, dunque, domani alle 7,30 inizierà le visite, fino a soddisfare 150 utenti. L'ospedale informa, inoltre, che non saranno accettate prenotazioni, ma verranno appunto consegnati 150 numeri a chi si presenterà davanti all'ingresso della divisione di dermatologia. Rispetto al passato, visto l'enorme successo avuto dalla campagna di prevenzione, è stata anche potenziata la squadra di dermatologi, che resterà a disposizione del pubblico anche nel pomeriggio (fino alle 16). Non solo: si è deciso pure di raddoppiare il numero delle visite da effettuare, che lo scorso anno furono solo 80. Saranno ben cinque, infatti, tra medici ospedalieri e ambulatoriali, i dottori che effettueranno le visite. Oltre al professor Frati opereranno i dottori Lunghi, Mancini, Campana e De Filippis. Inoltre, all'organizzazione dell'evento, lavorano anche gli allievi che presto conseguiranno il diploma universitario di scienze infermieristiche di Frosinone.
«Lo scopo principale di queste giornata - continua il professor Frati - è quello di ribadire il ruolo centrale del dermatologo nella diagnosi e nella terapia, chirurgica e non, dei tumori cutanei. Nei casi più impegnativi, comunque, il dermatologo potrà avvalersi della collaborazioni di altri specialisti, quali il chirurgo plastico e l'oncologo, come di fatto già avviene presso l'ospedale di Frosinone. In media inoltre, circa il 15% dei pazienti sottoposti a test ritorna nella nostra divisione, dando dunque un senso di maggiore concretezza all'iniziativa».

Raf. Calc.