Cronaca di Frosinone

Sabato 1 Giugno 2002
Atina/Si punta sulla medicina sportiva
Il sindaco: «L’ospedale non sarà ceduto ai privati»

«L’ospedale di Atina non sarà ceduto ai privati». Lo ha affermato ieri il sindaco della cittadina della Valle di Comino, Lino Cerri, il quale ha sottolineato che è stato lo stesso direttore generale dell’Azienda Sanitaria, Carmine Cavallotti, a scongiurare tale possibilità. «Il manager dell’Asl - spiega Cerri - mi ha assicurato che il plesso ospedaliero di Atina non corre alcun rischio di essere affidato ai privati. A gestirlo, una volta completato, sarà la sanità pubblica». Nei giorni scorsi, infatti, si è fatta strada la possibilità, in verità venuta per la prima volta alla luce all’inizio dell’anno, che l’ospedale di Atina potesse passare nelle mani dei privati. Tanto è vero che sull’argomento è intervenuto il consigliere regionale Romolo Rea (Prc), il quale ha annunciato che chiederà lumi in Regione sul futuro del presidio ospedaliero di Atina. Cerri, intanto, oltre a sottolineare che Atina punta a ottenere un punto di primo soccorso efficiente, un reparto di riabilitazione e uno di lunga degenza, ribadisce l’intenzione di portare nella cittadina un Centro di Medicina Sportiva.

St. De An.