di DOMENICO TORTOLANO

Torna a riunirsi domani sera alle 19 il consiglio comunale di Cassino per affrontare il problema del riassetto viario intorno al nuovo ospedale cittadino e per apportare le opportune modifiche al regolamento dell'azienda municipalizzata denominata Gescom. Il progetto dello svincolo allestito dai tecnici dell'Asl non soddisfa l'amministrazione comunale e perciò verranno proposte delle rettifiche soprattutto dalla minoranza. Le attuali strade di accesso sono anguste e già oberate di traffico interno e pertanto si rendono necessari gli allargamenti e bretelle di accesso adeguate per non creare disagi ai residenti. Problema comunque non di facile soluzione anche per la mancanza di fondi da parte dell'Asl come ha già fatto sapere.
Altro nodo da sciogliere da parte della maggioranza sono le competenze della Gescom alla cui presidenza è stato nominato l'ex sindaco Tullio Di Zazzo su proposta di Forza Italia. I componenti del consiglio d'amministrazione appartengono tre al Polo e i due di minoranza all'Ulivo. La nuova azienda dovrebbe occuparsi della riscossione delle tasse tra cui la Tosap e della gestione del mercato coperto oltre che delle affissioni pubbliche. Competenze finora gestite dal Comune che,però, sembrano troppo poche per un nuovo ente e quindi saranno fatte proposte di gestire altri servizi e non solo quelli di Cassino. Forza Italia aveva proposto anche il servizio idrico e i rifiuti ma l'acquedotto sta per passare all'Acea e quindi sfuma un importante introito per le casse della Gescom. I 12 mila utenti versano attualmente qualcosa come un miliardo e mezzo all'anno di vecchia valuta. L'assise comunale si occuperà domani anche dell'abbassamento dell'Iva al dieci per cento sui consumi del gas metano