PRECISI e perentori i tre Segretari della Cgil Davide Della Rosa, Angelo Ricci della Cisl e Alberto Matassa della Uil con Giulio Rossi della Rsu: «Se la vertenza non troverà una soluzione soddisfacente entro sette giorni chiameremo in causa il Presidente della Regione Lazio assumendo altre iniziative di protesta la prima delle quali prevede una manifestazione nella sede della Regione entro la fine di questo mese».
Tutto questo è accaduto sotto la palazzina della direzione generale della Ausl di Frosinone in via A. Fabi dove ieri mattina si è svolta una manifestazione di protesta con alcune centinaia di operatori e cittadini e dove si è tenuto un comizio dei rappresentanti del sindacato.
I punti principali trattati sono stati: il blocco della dotazione organica che a causa degli inspegabili ritardi della Regione non trova applicazione definitiva; questo rende impossibile bandire i concorsi, assumere gli infermieri dalla graduatoria, sistemare definitivamente i paurosi vuoti d’organico che stanno creando disagi a tutti i reparti ospedalieri carenti di personale; applicazione degli accordi decentrati per gli artt. 9 e 10 del Ccnl, la determimazione del fondo di sviluppo per la carriera del personale tecnico ed amministrativo ed infine il saldo della produttività 2001 e programmazione di quello del 2002.
Angelo Ricci è categorico:« Siamo rimasti delusi dalla lontananza dei vertici, un comportamewnto condannabile e deprecabile, sta a dimostrare che non si vogliono risolvere i problemi del personale».

Sil.Cio.