Cronaca di Frosinone | |
|
|
Sabato 29 giugno 2002 | |
Foglietta: scongiurato il blocco delle
assunzioni SANITÀ Concordate le deroghe in Regione IL blocco (con alcune deroghe) delle assunzioni, deciso dalla giunta regionale per contenere il deficit sanitario, ha rappresentato un’autentica mazzata per l’Asl frusinate. La cui situazione è particolare in quanto la precedente gestione di centrosinistra, non avendo varato la pianta organica, ha tenuto per tre anni in attività un migliaio di precari (non dandogli quindi una sistemazione definitiva) e innescando ora la miccia della riduzione o, peggio, della chiusura di alcuni servizi. Al di fine di evitare gravi conseguenze ai cittadini, è intervenuto il presidente della commissione regionale Sanità, Sandro Foglietta. «Ho concordato con il presidente Storace e l’assessore Saraceni – ha dichiarato l’esponente di An – una nota di interpretazione autentica (della disposizione regionale, ndc) e a definitivo chiarimento che, confermando l’obiettivo di non far crescere la spesa per il personale, elimina ogni dubbio sulla possibilità di assunzioni a reintegro delle posizioni di lavoro che si rendono disponibili per cessazioni dal servizio dei lavoratori a tempo determinato ed indeterminato». Sottolineando «la situazione disastrosa ereditata dal centrosinistra», Foglietta gli contrappone «la capacità politica del centrodestra che riesce a coniugare l’esigenza di non far crescere la spesa con la qualità dei servizi, la tutela degli utenti e il rispetto verso i lavoratori e le loro organizzazioni». Dunque l’Asl, previa un’attenta riorganizzazione dei dipendenti in servizio, in base alla delibera regionale potrà procedere alle assunzioni nei limiti del turn-over e della spesa 2001 per il personale. Perciò, il pericolo di riduzione o blocco dell’assistenza dovrebbe adesso essere scongiurato. S. di N. |