Asl/Concorso per assumere 12 impiegati,
l’Ugl minaccia denunce
Invece di assumere i precari che da anni lavorano negli uffici, l’Asl prepara
un concorso pubblico e l’Ugl minaccia denunce. E’ questo il senso della diffida
inviata ieri dal sindacato al manager Asl Carmine Cavallotti in relazione al
concorso per la copertura a tempo indeterminato di 12 posti per assistente
amministrativo "categoria C". «Al riguardo si precisa che così come previsto
dalle normative vigenti - scrive l’Ugl - prima di procedere all’espletamento del
concorso, obbligatoriamente deve essere attivata la procedura delle selezioni
interne. Ciò al fine di risanare le molteplici situazioni anomale presenti in
questa azienda». L’Ugl poi avverte: «Qualora si volesse perdurare in questo
atteggiamento, senza tener conto delle giuste aspettative di tanti dipendenti,
che per anni hanno continuato a lavorare, spesso in situazioni di estrema
sofferenza, a causa di molteplici carenze, l’Ugl si vedrà costretta ad agire per
vie legali».
|