CASSINO Botte ad una assistente di radiologia, il primario sotto processo per
lesioni
Il 15 ottobre dell’anno scorso è stato rinviato a giudizio per lesioni
volontarie nei confronti di una sua collaboratrice. Ieri, davanti al giudice
monocratico del tribunale di Cassino si è aperto il processo e sono sfilati i
primi testimoni, che hanno confermato la denuncia presentata nel 1998 da Angela
Giorgio (difesa dall’avvocato Mario Di Sora), l’assistente-tecnico del
laboratorio radiologico che, secondo l’accusa, sarebbe stata picchiata dal
primario del reparto di Radiologia dell’ospedale di Cassino, il dottor Luigi
D’Isa. I fatti risalgono all’agosto del 1998. Luigi D’Isa era allora
primario di Radiologia. Secondo l’accusa, il 26 agosto del 1998 avrebbe avuto un
alterco con Angela Giorgio (di Cassino). Non solo parole: il primario le avrebbe
dato un ceffone provocandole delle lesioni refertate poi dal pronto soccorso del
“Gemma De Posis" di Cassino. Secondo i medici, la donna, al momento del
soccorso, presentava una ferita lacero-contusa al volto e un occhio nero.
Angela Giorgio firmò una denuncia alla Procura di Cassino e, nello stesso
tempo, fece un esposto al direttore generale della Asl (allora era Nicola
Pugliese). Pugliese, dopo pochi giorni rispose all’esposto spiegando
all’avvocato Di Sora che avrebbe trasferito Luigi D’Isa da Cassino ad Atina
proprio in virtù della lite contestata. Ieri è stata ascoltata Angela
Giorgio, che ha confermato i fatti denunciati, e una sua collega che, pur non
avendo assistito direttamente alla lite tra i due, avrebbe visto Angela Giorgio
correre via dal laboratorio coprendosi il volto con una mano e del sangue che le
colava dal viso. È stato poi sentito il consulente tecnico del primario, il
quale ha riferito al giudice che le lesioni refertate non sarebbero compatibili
con uno schiaffo. Il 9 ottobre il processo proseguirà per la discussione.
Ma. Ce.
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