Stipendi non pagati alla clinica Città
Bianca, i sindacati accusano l’Asl
A causa dei ritardi nei pagamenti da parte della Asl la Rsa dell’azienda e la
segreteria provinciale Ugl Sanità hanno indetto lo stato di agitazione, previsto
per il 2 agosto. «Ancora non è stato retribuito il mese di giugno - affermano i
rappresentanti sindacali Massimiliano Mercuri, Andreina Paniccia, Italo Zidda e
il segretario provinciale Ugl Rosa Roccatani – Tale atteggiamento non è più
tollerabile. Comunque abbiamo intenzione di proclamare lo stato di agitazione
ogni volta che le retribuzioni non rispetteranno le date del contratto
collettivo nazionale». Proteste giungono anche dalla Uil Fpl di Frosinone:
«L’Amministrazione – afferma il segretario provinciale Giulio Rossi – non ha
provveduto a liquidare un solo euro relativo all’anno in corso. Per i ritardi
della Asl nei pagamenti, numerose cliniche minacciano di non corrispondere gli
stipendi ai propri dipendenti. Chiediamo con urgenza notizie certe sui motivi
che hanno impedito le regolari retribuzioni, i tempi previsti per l’eliminazione
dell’arretrato e il nome del responsabile del procedimento».
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