Cronaca di Frosinone

Domenica 21 Luglio 2002
PONTECORVO
«In piazza per difendere l’ospedale»
Il sindaco: per protesta domani tutti sul piazzale della struttura sanitaria

di BERNARDINO PULCINI

Il sindaco di Pontecorvo lo aveva preannunciato in consiglio comunale: «Se non staranno ai patti faremo barricate». E poiché i patti sembra proprio che non siano stati rispettati, almeno sino ad oggi, il sindaco si appella alla cittadinanza e domani, lunedì, peraltro giorno di mercato, si prevede un'invasione del piazzale antistante l'ospedale civile con gente e trattori provenienti da ogni angolo del nostro territorio. I fatti: Ostetricia e Ginecologia sarebbero andate a Cassino e da qui si sarebbe trasferita Geriatria a Pontecorvo. «Ciò non è successo - sottolinea con astio il sindaco Riccardo Roscia - perché Ostetricia e Ginecologia hanno preso il volo per Cassino mentre per Geriatria si sta tergiversando. Il commissario straordinario della Asl di Frosinone, Domenico Salteri, ha cominciato sotto cattivi auspici: ignora completamente il Piano sanitario locale; s'è rimangiata la decisione del suo predecessore; viene a Pontecorvo per un sopralluogo e cerca il pelo nell'uovo per i reparti che devono ospitare Geriatria e per il personale dipendente che è, va sottolineato, altamente qualificato; ignora infine le mie continue richieste di un incontro. A questo punto, se i patti e i piani sanitari diventano carta straccia, è lecito chiedere alla cittadinanza di difendere coi denti l'ospedale che è la nostra gemma più preziosa e più prestigiosa». La decisione del trasferimento di Geriatria a Pontecorvo, in ottemperanza del Piano sanitario, era stata presa la settimana scorsa dal direttore generale Cavallotti e dal direttore sanitario Carlo Mirabella. Il contrordine è venuto dal commissario straordinario e dallo stesso Mirabella. Il pasticcio e dell'Asl di Frosinone, parlando solo di questo caso, viene, a quanto pare, dalla denuncia presentata dal primario di Geriatria Luigi Di Cioccio al Tribunale del lavoro di Cassino.
Si difendono svariati interessi: e quelli dei pazienti?