Il commissario Stalteri presto
direttore Foglietta: «Nessun ciociaro ha i
requisiti da manager Asl»
Domenico Stalteri, attuale commissario alla Asl di Frosinone, diverrà il
nuovo direttore generale dell'azienda sanitaria ciociara. E la nomina ci sarà,
al ritorno dalle ferie estive, tra settembre e l'inizio di ottobre. A
confermare questa volontà è lo stesso assessore regionale alla sanità, Vincenzo
Saraceni. Ma perché nominare un "semplice" commissario quando c’è già una
graduatoria dei manager? «Il commissario - risponde Saraceni - può essere
nominato anche direttore generale. E a Frosinone lo sarà presto. Quella di
nominare dei "commissari" ormai è una prassi che negli ultimi tempi si sta
consolidando: è successo a Viterbo, Roma e Tivoli». Perché è stato scelto
proprio Stalteri? «Perché - interviene Alessandro Foglietta presidente della
commissione regionale della sanità - ha i requisiti giusti». Quali saranno
le priorità da affrontare? «Deve ridurre i tempi di attesa - prosegue Foglietta
- investire sulla prevenzione e razionalizzare gli ospedali che dovranno offrire
servizi diversi». Sarà mai possibile avere al vertice della sanità ciociara,
un uomo della provincia? «Al momento no, semplicemente perché nessuno ha i
requisiti richiesti - risponde il presidente della commissione - Certo, so che
sono circolati dei nomi. Ma nessuno poteva ricoprire la carica». Ma se l'ex
manager Cavallotti ha ben operato, perché sostituirlo? «Cavallotti - conclude
Foglietta - voleva tornare a Roma. Non è stato bocciato, infatti, va a ricoprire
un ruolo di prestigio: quello di dirigere un istituto importante come il San
Filippo Neri».
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