di MASSIMO CECI

"Il mio è uno sguardo complessivo: gli ospedali di Alatri e Anagni vanno considerati come un unico polo. L'obiettivo primo sarà di valorizzare le strutture potenzialmente più efficienti, anche a costo di far spostare i pazienti 20 chilometri più giù o più su". Lo ha detto il commissario della Asl di Frosinone, Domenico Stalteri, in visita ieri mattina all'ospedale "San Benedetto" di Alatri, al sindaco Giuseppe Morini, all'assessore comunale alla Sanità, Guido Fia, all'assessore regionale Antonello Iannarilli, al consigliere provinciale di Fi Stefano Scerrato, al consigliere comunale di An Cesare Bianchi e al capogruppo di Fi al Comune, Costantino Magliocca. Presenti anche il direttore sanitario Asl, Carlo Mirabella, e il direttore amministrativo Giovanni Terlizzo.
Insomma, la parola d'ordine della nuova sanità ciociara è: "nessun doppione". Durante la visita dei reparti dell'ospedale, poi, Stalteri ha fatto un riferimento indiretto alla questione del blocco delle assunzioni nell'azienda sanitaria. Fermandosi a parlare con il primario del reparto di Pediatria (dove a fronte di 16 letti lavorano 8 infermieri), ha detto: "La Asl di Frosinone dispone di 300 infermieri in soprannumero, che bisognerà ricollocare". Una buona parola, così è sembrato, a sostegno della promessa del presidente regionale della commissione Sanità, Alessandro Foglietta, di non "asciugare" troppo il personale precario esistente nell'azienda.
"L'accoglienza è stata buona - ha voluto commentare Stalteri con i giornalisti presenti - la struttura mi sembra efficiente. Lavorerò per migliorare quei servizi che necessitano di un potenziamento. Ora studierò i problemi, fra 15-20 giorni darò le mie priorità". Nessuna annotazione tecnica, nessuna indicazione specifica.
Un primo approccio, dunque, quello di ieri ad Alatri. La presa di contatto con una nuova realtà che verrà completata a giorni con la visita all'ospedale di Anagni. Il commissario ha cominciato dal quinto piano: ha dapprima visitato il reparto di Nefrologia e Dialisi, per poi scendere (saltando Medicina) a Pediatria e Otorino, Ginecologia e Maternità, Rianimazione e infine Radiologia.
A conclusione del viaggio "d'ispezione", Antonello Iannarilli ha voluto mettere in risalto gli impegni della Regione per la sanità ad Alatri. "Ci sono 200 mila euro pronti per l'acquisto di nuovi macchinari (soprattutto per il reparto di Radiologia) - incalza Iannarilli - Un altro milione di euro potrà essere prelevato tra breve dai fondi regionali non spesi, per destinarlo alla manutenzione straordinaria del nuovo ospedale e della vecchia struttura (quella di piazza Regina)". L'assessore chiude con una sferzata politica: "Il consigliere Pasquale Caponera parla sempre a vanvera della sanità, ma oggi che poteva rivolgere le sue domande a Stalteri non è venuto. Questo mi fa pensare che sia il portavoce di qualcuno (chiaro il riferimento a Cittadini".