Cronaca di Frosinone

Giovedì 4 luglio 2002
Un centro polifunzionale nell’ex edificio ospedaliero
ALATRI Morini sposa il vecchio progetto

di PIETRO ANTONUCCI

ALATRI - Trentanove delibere in due sedute. Sono le prime cifre dell'attività della nuova giunta Morini, in carica solo da pochi giorni. Trentanove delibere, molte delle quali concernono richieste di finanziamenti alla Regione Lazio per i più disparati àmbiti e campi d' intervento. Tra le tante, è da segnalare la n° 231 del 27 giugno riguardante la ristrutturazione e adeguamento dell'ex ospedale in piazza Regina Margherita. L'Amministrazione comunale, ereditando un'idea della precedente «gestione» Cittadini, ha intenzione di trasformare quello che a oggi è un rudere in un «centro polifunzionale per attività culturali, sociali e per il tempo libero», un nuovo spazio da dedicare a iniziative che, in parte, già si tengono nel vicino chiostro di San Francesco. Per tale ragione, la giunta ha presentato domanda all'ente della Pisana per beneficiare dei contributi previsti, oltre che dei fondi comunitari attraverso l'Agenda 2000 – 2006, al fine di redigere il progetto di restauro dell'edificio. La somma richiesta è di 160 mila euro, alla quale saranno aggiunti altri 40 mila euro a carico del Comune, per un conto totale facile facile di 200 mila euro, pari a poco più di 387 milioni delle vecchie lire. Allo stesso tempo, sono state avviate delle trattative con la Regione per l' acquisizione dell'immobile che risulta di proprietà della Asl. L'ex ospedale è stato abbandonato subito dopo l' apertura del nuovo nosocomio in via Madonna della Sanità e in più di un'occasione è stato al centro di ampie discussioni sul suo destino futuro, sull'importanza, oltreché sull'opportunità, di un suo recupero. Finora, tutti i tentativi sono andati a vuoto: Asl e Comune hanno sempre raggiunto accordi parziali su tempi e modi da attuare, sui soldi da investire. Adesso, si prova quest'altra strada.