Cronaca di Frosinone | |
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Sabato 6 luglio 2002 | |
Fracasso boccia De Angelis Dopo lo sciopero della Cgil di VALENTINO MINGARELLI FRACASSO bacchetta De Angelis. Il consigliere regionale dei Democratici di Sinistra in occasione dello sciopero di ieri si è sostanzialmente schierato con la Cgil. La cosa però non è stata gradita al segretario provinciale della Uil. «L’affermare che l’adesione allo sciopero della Cgil – spiega Fracasso – sia stata straordinaria, a conferma della validità dell’iniziativa ti fa essere per un verso megafono da amplificatore di dati e notizie non vere perché il dato sulla partecipazione è deludente, per l’altro ti fa essere allineato e coperto con le certezze della Cgil». Fracasso poi ricorda al consigliere diessino che lo sciopero della Cgil oltre che contro il governo è anche contro Uil e Cisl e si chiede il motivo per cui la Cgil non scioperò anche quando furono proprio il presidente D’Alema e il ministro Salvi ad introdurre la deroga non solo dall’articolo 18 ma anche da tutto lo Statuto dei lavoratori per oltre cento mila addetti assunti attraverso i contratti di reinserimento previsti dalla legge 223. «La Uil di Frosinone e soprattutto i suoi dirigenti, delegati ed iscritti che aderiscono ai Riformatori per l’Europa, componente dei Ds che sta portando consensi rilevanti al partito, vedi tra l’altro le ultime elezioni comunali a Frosinone con l’elezione di due consiglieri, si aspettavano da te un comportamento più equilibrato e rispettoso delle proprie autonome scelte». |