Cronaca di Frosinone

12 luglio 2002
Quattro ore di attesa per un ricovero

SORA - Quattro ore di estenuante attesa per un ricovero.
L'ennesimo episodio di malasanità che si è verificato presso l'ospedale "S.S.Trinità" di Sora è stato denunciato con forza dal consigliere regionale Romolo Rea. «Ancora una volta la cronaca quotidiana porta alla ribalta i gravi problemi della sanità del comprensorio sorano - scrive il componente della Commissione Sanità della Regione Lazio - e di nuovo si è verificato un inquietante episodio segnalato da chi ha vissuto drammaticamente la vicenda: circa quattro ore di attesa per il ricovero di un'anziana signora, avvenuto poi solo in seguito all'intervento dei Carabinieri». L'episodio si aggiunge ad altri analoghi avvenuti nelle ultime settimane che portano all'attenzione dell'opinione pubblica il grave stato di disagio in cui versa la sanità del comprensorio sorano, dopo la chiusura dei nosocomi di Isola del Liri, Arpino e Atina cui non è seguito un adeguato potenziamento della struttura sorana. Le gravi carenze di personale in seguito hanno dato il colpo finale ad una situazione già precaria. «Di fronte a tutto questo - continua Romolo Rea - chiedo che venga accertata immediatamente la responsabilità dell'accaduto e che vengano presi i dovuti provvedimenti».
I disagi ad ogni modo non riguardano solo i cittadini, ma anche gli stessi operatori sanitari costretti a turni massacranti.
«Spesso c'è un solo medico di turno al pronto soccorso per un'utenza di centomila persone - evidenzia il consigliere regionale - per non parlare poi della "disinvolta" gestione del personale medico, con disomogenea distribuzione dei carichi di lavoro nei turni di guardia e dell'utilizzo del personale infermieristico a tempo determinato, senza che lo stesso abbia le dovute garanzie di continuità lavorativa».
Il sistema sanitario del nostro comprensorio, insomma, è ormai al collasso e servirebbe davvero una cura mirata, urgente ed efficace.