Cronaca di Frosinone

14 luglio 2002
Lo scambio delle consegne alla Asl
SANITÀ Domani il commissario Stalteri si insedierà ufficialmente al posto di Cavallotti

di SILVANO CIOCIA

È TUTTO pronto per l’atto ufficiale dello scambio di consegne, domani mattina nella direzione della Asl, tra il manager Carmine Cavallotti ed il subentrante commissario Domenico Stalteri. Un atto dovuto per dar modo al commissario Stalteri di mettersi subito al lavoro, appunto per non determinare alcuna soluzione di continuità nella politica sanitaria.
Alla vigilia dell’adempimento il dott. Cavallotti ci ha dichiarato: «Il mio è un commiato e nello stesso tempo un auspicio che l’azienda possa continuare a prosperare sempre più, in quanto possiede le potenzialità giuste per offrire agli utenti del vasto comprensorio una sanità che non sia solo di normale routine, ma di alta specializzazione. Nel corso nel mio mandato qui a Frosinone – prosegue il Manager – ho lavorato soprattutto per dare un diverso assetto ai vari uffici, collocando nei settori nevralgici uomini professionali e competenti. Avrei voluto continuare quest’opera per arrivare a completare lo scacchiere e dare inizio a quei progetti essenziali per una sanità sicuramente eccellente che potesse marciare da sola senza le stampelle romane. Tanto che mi sono attivato per creare a Sora il polo oncologico, la risonanza magnetica all’Umberto I, le branche specialistiche nei presidi di Ferentino e Ceprano per la riabilitazione motoria, l’emodinamica sempre all’Umberto I e poi la prevenzione, necessaria per tenere sotto controllo la situazione sanitaria».
Cavallotti ricorda ancora la nuova postazione medica al Pronto Soccorso con barella per pronto intervento e personale di rianimazione, i vari ambulatori specialistici dislocati sul territorio. Per dire della comune volontà, assieme alle forze politiche ed ai sindacati, di costruire una sanità di alto livello. «Di qui – conclude Cavallotti – un pizzico di rimpianto che non si cancellerà perché sono stati anni vissuti intensamente durante i quali mi sembra di aver lasciato un evidente segnale».
Anche il Presidente della Commissione Sanità alla Regione Alessandro Foglietta sottolinea che la promozione sul campo di Cavallotti è scaturita dalla sua profonda conoscenza della sanità e la sua professionalità dimostrata nel rafforzare di strutture e mezzi la sanità ciociara. «Gli attacchi portati al manager Cavallotti, se ci sono stati – aggiunge Foglietta – rientrano nella logica della politica, ma non per questo si può ignorare il salto di qualità che ha fatto l’ospedale sotto la sua guida».
Ora si attende alla prova il commissario Domenico Stalteri, il quale dovrà dimostrare tutto il suo valore, in attesa della sua futura riconferma e comunque della nomina del nuovo direttore generale della Asl di Frosinone.
Anche il segretario della Cisl Romano Fratarcangeli, esprimendo a Cavallotti le congratulazioni per il nuovo incarico, sottolinea la piena stima «sollecitata – si legge nella lettera – da alcune prese di posizione di questi giorni contrarie al tuo operato, che per me rasentano il ridicolo se penso ai rapporti che questi critici, dell’ultima ora, hanno avuto per tutto il tempo in cui hai svolto le funzioni di direttore generale».