Lo scambio delle consegne alla
Asl
SANITÀ Domani il commissario Stalteri
si insedierà ufficialmente al posto di Cavallotti
di SILVANO CIOCIA
È TUTTO
pronto per l’atto ufficiale dello scambio di consegne, domani mattina
nella direzione della Asl, tra il manager Carmine Cavallotti ed il
subentrante commissario Domenico Stalteri. Un atto dovuto per dar modo al
commissario Stalteri di mettersi subito al lavoro, appunto per non
determinare alcuna soluzione di continuità nella politica sanitaria.
Alla vigilia dell’adempimento il dott. Cavallotti ci ha dichiarato:
«Il mio è un commiato e nello stesso tempo un auspicio che l’azienda possa
continuare a prosperare sempre più, in quanto possiede le potenzialità
giuste per offrire agli utenti del vasto comprensorio una sanità che non
sia solo di normale routine, ma di alta specializzazione. Nel corso nel
mio mandato qui a Frosinone – prosegue il Manager – ho lavorato
soprattutto per dare un diverso assetto ai vari uffici, collocando nei
settori nevralgici uomini professionali e competenti. Avrei voluto
continuare quest’opera per arrivare a completare lo scacchiere e dare
inizio a quei progetti essenziali per una sanità sicuramente eccellente
che potesse marciare da sola senza le stampelle romane. Tanto che mi sono
attivato per creare a Sora il polo oncologico, la risonanza magnetica
all’Umberto I, le branche specialistiche nei presidi di Ferentino e
Ceprano per la riabilitazione motoria, l’emodinamica sempre all’Umberto I
e poi la prevenzione, necessaria per tenere sotto controllo la situazione
sanitaria». Cavallotti ricorda ancora la nuova postazione medica al
Pronto Soccorso con barella per pronto intervento e personale di
rianimazione, i vari ambulatori specialistici dislocati sul territorio.
Per dire della comune volontà, assieme alle forze politiche ed ai
sindacati, di costruire una sanità di alto livello. «Di qui – conclude
Cavallotti – un pizzico di rimpianto che non si cancellerà perché sono
stati anni vissuti intensamente durante i quali mi sembra di aver lasciato
un evidente segnale». Anche il Presidente della Commissione Sanità
alla Regione Alessandro Foglietta sottolinea che la promozione sul campo
di Cavallotti è scaturita dalla sua profonda conoscenza della sanità e la
sua professionalità dimostrata nel rafforzare di strutture e mezzi la
sanità ciociara. «Gli attacchi portati al manager Cavallotti, se ci sono
stati – aggiunge Foglietta – rientrano nella logica della politica, ma non
per questo si può ignorare il salto di qualità che ha fatto l’ospedale
sotto la sua guida». Ora si attende alla prova il commissario Domenico
Stalteri, il quale dovrà dimostrare tutto il suo valore, in attesa della
sua futura riconferma e comunque della nomina del nuovo direttore generale
della Asl di Frosinone. Anche il segretario della Cisl Romano
Fratarcangeli, esprimendo a Cavallotti le congratulazioni per il nuovo
incarico, sottolinea la piena stima «sollecitata – si legge nella lettera
– da alcune prese di posizione di questi giorni contrarie al tuo operato,
che per me rasentano il ridicolo se penso ai rapporti che questi critici,
dell’ultima ora, hanno avuto per tutto il tempo in cui hai svolto le
funzioni di direttore generale».
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