Cronaca di Frosinone

24 luglio 2002
Geriatria, il sindaco ricorre al Tar
PONTECORVO Roscia ha deciso di impugnare il provvedimento di sblocco dei ricoveri a Cassino

di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO - Il sindaco, Riccardo Roscia, ha impugnato davanti al Tar l'atto di sospensione, emanato dal commissario straordinario, Domenico Stalteri. Per difendere gli interessi della comunità che amministra, Roscia ha chiesto un colloquio al Prefetto e all'assessore regionale alla sanità, Vincenzo Saraceni.
Poi ha dato mandato al legale di inviare un esposto alla procura della Repubblica per far accertare se nei comportamenti dei dirigenti della sanità si possano ravvisare gli estremi del reato di interruzione di pubblico servizio. A dare man forte al primo cittadino, sono scesi sul piede di guerra i sindaci del comprensorio della ex Usl Fr9: Laura Materiale (Castrocielo), Pompilio Iacobelli (Roccasecca), Maria Teresa Fidato (Esperia), Mario Ricciardi (Piedimonte S.Germano), Giuseppe Pandozzi (Pico) e Giuseppe Petrucci (San Giovanni Incarico). I sodalizi civici (Tribunale del malato e Centro per i "Diritti del cittadino") hanno raccolto la sfida, inviando un esposto ai Nas per far controllare la regolarità dei locali in cui è ospitato il reparto di Geriatria. «Finora non era stata denunciata l'obsolescenza del reparto - precisano gli ambientalisti - perché l'Unità operativa era stata destinata a Pontecorvo. Il tentativo di trasformare il "P.Del Prete" in una "cattedrale nel deserto" sarà osteggiato, soprattutto per evitare un inutile spreco di denaro pubblico. Le carenze dell'attuale sede di Geriatria sono note: l'assenza dell'impianto di ossigeno centralizzato in ogni stanza e dei bagni singoli in ogni camera. Inoltre, la terrazza non è regolamentare, perché non consente di far passeggiare il paziente. Stranamente, il centro dell'attenzione della sanità non è più il "malato", ma gli interessi corporativi e sindacali». Il consigliere Pezzella ha presentato un'interrogazione di sapore campanilistico: l'assemblea cittadina, per ritorsione, dovrebbe votare una mozione per dare un'adesione "condizionata" al progetto "Cassino provincia". L'iniziativa è stata bocciata dalla classe politica.
Il presidente Foglietta ha fatto sapere che «il suo impegno per far trasferire al "P. Del Prete" Geriatria è ribadito».