Cronaca di Frosinone | |
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3 agosto 2002 | |
Il commissario straordinario dell'Asl
Stalteri in visita all'ospedale «SS. Trinità» SORA Ad accoglierlo il sindaco Ganino di GIOVANNI MAGNONE SORA - Visita lampo del commissario della Asl di Frosinone all'ospedale SS. Trinità. Il dottor Stalteri, che ha promesso una nuova visita all'ospedale cittadino, per rendersi conto della potenzialità della struttura, è rimasto a Sora per poco tempo, avendo altri impegni da assolvere. È stato ricevuto in Comune dal sindaco Francesco Ganino, dal presidente della commissione regionale alla sanità, Alessandro Foglietta, e dal consigliere regionale Enzo Di Stefano. Erano presenti il presidente del Consiglio comunale, Ernesto Tersigni e tutti i membri della commissione comunale speciale per la sanità: il presidente Sandro Donarelli, Antonio Altobelli, Roberto Di Ruscio, Andrea Caschera ed Andrea Petricca. Al manager, che era accompagnato dal direttore sanitario, dr. Mirabella sono state prospettate le necessità per il rilancio del nosocomio sorano. Il SS. Trinità a seguito della riconversione degli ospedali di Isola del Liri, Arpino, Ceprano ed Atina, è l'unico punto di riferimento di una larga parte della zona est della provincia di Frosinone, ed ha un bacino di utenza di oltre centomila abitanti ai quali vanno ad aggiungersi altre decine di migliaia della vicina Valle di Roveto. Tra le urgenze sono state segnalate il reparto di rianimazione, il potenziamento del pronto soccorso, con la richiesta, inoltrata alla Regione Lazio, della istituzione del Dea di primo livello e finalmente la sistemazione dell'eliporto. Per quest'ultima struttura si può parlare di telenovela infinita, iniziata alcuni anni fa quando sulla collina di S. Marciano, adiacente l'ospedale nuovo, fu realizzata una pista di atterraggio. Ci si rese subito conto che era necessario installare un sistema di illuminazione per gli atterraggi notturni e si inoltrò relativa richiesta di finanziamento alla Regione, allora governata dal centrosinistra. L'assessore regionale alla sanità del tempo, Cosentino, promise più volte il richiesto finanziamento, che non è stato mai deliberato. E qui cade a proposito quell'antico detto napoletano: «Ve l'aggio promesso e lo volete pure». Dopo l'incontro al Comune il manager, accompagnato dal sindaco e dalle altre persone presenti si è recato all'ospedale, accolto dal direttore sanitario Corrado Busi. |