Fu legittimo il licenziamento dal San
Camillo
Il giudice del lavoro ha respinto il
ricorso presentato dall'attuale direttore generale della Asl Domenico
Stalteridi SILVANO CIOCIA
UNA
tegola bella e buona è caduta, forse inaspettata, sulla testa del
Commissario Straordinario della Ausl di Frosinone dr Domenico Stalteri da
qualche mese insediatosi nella poltrona più ambita della sanità locale.
Infatti il magistrato del lavoro dr. Paglierini con una sentenza del
giugno 2002 (se ne è però venuti a conoscenza solo oggi), non ha ritenuto
di reintegrare Stalteri nell'incarico di direttore sanitario dell'azienda
ospedaliera «San Camillo- Forlanini», dalla quale era stato licenziato in
tronco lo scorso 22 febbraio. Il provvedimento di licenziamento fu
adottato dal direttore generale dell'azienda Guido Pugliesi «essendo
venuto meno il rapporto di fiducia». Come dire i rapporti tra i due non
poteva proseguire in mancanza di quel feeling che deve crearsi tra il
direttore generale ed i suoi più stretti collaboratori. Di qui l'immediato
ricorso del dr. Stalteri avverso tale grave provvedimento, che riteneva
illegittimo. Non dello stesso avviso però è stato il magistrato del lavoro
dr. Paglierini che, dicevamo, ha respinto le argomentazioni del sanitario
riconoscendo in sostanza «la legittimità del provvedimento adottato dal
direttore generale». Era stato infatti proprio Guido Pugliesi ad
affidare due anni fa l'incarico al dr. Stalteri chiamandolo a lavorare a
Roma da Tivoli, dove era in forza alla Asl Rm F. Decidendo il
licenziamento la direzione del San Camillo - Forlanini aveva in sostanza
contestato a Stalteri una scarsa collaborazione nella gestione della
struttura ospedaliera. Ai rilievi mossigli e al licenziamento Stalteri
aveva immediatamente replicato con il ricorso al magistrato del lavoro
rivendicando di « aver sempre operato nell'interesse dell'azienda ed
indicando i risultati positivi ottenuti nello svolgimento del suo
incarico». Il giudice Paglierini, dopo aver concluso l'istruttoria, non è
stato dello stesso avviso tanto che si è pronunciato confermando la
«legittimità del provvedimento adottato nei confronti di Stalteri.
L'incarico di direttore sanitario fu poi affidato alla dottoressa
Amalia Allocca che aveva avuto stesso ruolo nell'ospedale «Grassi» di
Ostia e che in passato proprio al San Camillo- Forlanini era stata
responsabile dell'igiene e della sicurezza.
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