L’INTERVENTO DI PANFILI (UIL)

SULLA vicenda dei lavoratori delle cooperative sociali Emmaus di Alatri, Creativamente di Ferentino e Ccp. Vita di Sora, interviene, quale responsabile del Cpo (coordinamento per l’occupazione) della Uil di Frosinone Luciano Panfili per dire innanzitutto che le tre cooperative sopra indicate hanno appalti con i rispettivi comuni che risalgono a circa tre anni fa e sono pertanto scaduti/in scadenza: il 30 giugno Emmaus, il 30 agosto Creativamente, il 30 ottobre Creativamente. «A questi appalti – aggiunge Panfili – non è stata concessa proroga, scatenando una guerra tra poveri, vale a dire tra i lavoratori di cooperative e supplenti annuali Ata della scuola, come accaduto a Frosinone a seguito delle quaranta nomine effettuate dal responsabile Csa, nonostante diffidato dal sottoscritto a non procedere per ragioni giuridiche e di opportunità».
Per quanto riguarda la questione più generale degli Lpu, occorre considerare che questi, seppure supportati da leggi nazionali e regionali per la loro stabilizzazione, continuano a restare in una situazione di precari e senza serie prospettive.
«Ad oggi – prosegue il responsabile Uil – le stabilizzazioni operate dalla Provincia e dai Comuni sono state poche e saranno a mio avviso sempre più rare. In effetti solo le cooperative sociali si sono dimostrate un valido strumento di stabilizzazione, che rischia però di essere cancellato proprio dalla vicenda della mancata proroga degli appalti»
Osserva altresì che anche i consorzi di pulimento che sono decollati circa un anno fa, hanno garantito in qualche modo lavoro stabile agli Lpu, ma in un contesto di grande confusione.
Di qui la volontà espressa dalla Uil di avviare un serio confronto con il ministero perché superi le contraddizioni, trattando in via prioritaria la vicenda del rapporto con le cooperative sociali, che devono avere la massima considerazione della pubblica amministrazione.