Cronaca di Frosinone | |
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29 agosto 2002 | |
SANITÀ Matassa: no al depotenziamento delle strutture Il segretario generale dell'Uil ha chiesto un incontro al commissario anche sulle indennità di risultato di SILVANO CIOCIA
Oramai
le contestazioni e le proteste sulla disfunzione dei vari laboratori di
analisi vengono da tutte le parti da quelle politiche a quelle sindacali.
Ultima in ordine di tempo la perentoria diffida del Segretario Generale
della Uil Alberto Matassa indirizzata al Commissario Straordinario dott.
Domenico Stalteri, al Dott. Mirabella direttore sanitario ed
a quello amministrativo dott. Terlizzo. «Il provvedimento di mobilità
d’urgenza adottato nei confronti di alcuni tecnici dei laboratori di
analisi cliniche per sopperire alle esigenze sorte in alcuni laboratori
della provincia (Anagni, Alatri e Cassino ) - scrive Matassa -sta
producendo l’effetto della coperta corta che tirata da un lato alla fine
non copre più nessuno. Al riguardo stanno pervenendo varie segnalazioni
dai laboratori circa la necessità di ridurre le prestazioni che oggi
vengono effettuate». Una situazione intollerabile come quella del
Laboratorio di Patologia Clinica dell’Umberto 1° di Frosinone dove alcuni
tecnici sono stati dirottati in altre strutture creando notevole
disfunzione nel normale servizio di routine e sollevando le ire degli
addetti al servizio i quali si vendono cosi raddoppiare il proprio lavoro
a danno della qualità della prestazione all’utente. |