|
Frosinone |
|
|
Martedì 17 settembre 2002 | |
GIULIO ROSSI SEGRETARIO DELLA RSU ASL "Evidente la volontà di voler distruggere l'assetto sanitario" "Il disegno politico è ormai evidente: il Commissario Straordinario dott. Domenico Stalteri - dice Giulio Rossi, segretario della Rsu Asl - è stato inviato in provincia di Frosinone con il preciso mandato di "razionalizzare" leggasi "distruggere", l'assetto sanitario locale, già gravemente compromesso dal suo predecessore in un anno e mezzo di evidente mal governo. Per questo si registra, oggi, l'imbarazzato silenzio di quei personaggi politici che, fino a pochi mesi fa, difendevano l'operato del Dott. Carmine Cavallotti che ha prodotto un piano sanitario ed una dotazione organica assolutamente inadeguati per la provincia, anche volendo benevolmente considerare le due proposte nella loro originale stesura. Il primo preoccupante segnale è stato fornito dalla Regione Lazio, nello scorso mese di febbraio con le clamorose bocciature delle due proposte che hanno registrato l'accantonamento di quel poco di innovativo che esse presentavano e l'accoglimento soltanto delle pesanti riduzioni di posti letto e di personale sanitario. Un ulteriore chiaro segnale è rappresentato, inoltre, dagli esiti del concordamento del budget di spesa, assegnato all'Azienda Usl di Frosinone, per il personale dipendente che, così come comunicato dallo stesso Commissario Straordinario, non coprirà, alla fine dell'anno, nemmeno l'ordinaria amministrazione, con evidenti ripercussioni sull'occupazione dei numerosi precari che hanno visto svanire, con Ia delibera di blocco delle assunzioni, una possibilità concreta di stabilizzazione. Per questo le OO.SS., le forze sociali, gli operatori del settore e gli utenti dovranno mobilitarsi immediatamente per scongiurare gil effetti di questo devastante progetto". |