FERENTINO Centro prelievi, personale trasferito Il servizio ridotto a due ore al
giornodi DIANA ISABELLI
La Asl di Frosinone
trasferisce improvvisamente, negli ospedali di Alatri e Anagni, gli unici due
addetti al centro prelievi del presidio ospedaliero di Ferentino: è subito
polemica. La lettera di “mobilità d’urgenza" è stata inviata all’infermiera
Noemi Bartolomucci e al tecnico di laboratorio Vincenzo Cialone di Ferentino,
venerdì 23, senza preavviso e con "decorrenza immediata" per “esigenze di
servizio". Per ora gli addetti vengono sostituiti da due infermieri, che però,
essendo già impegnati in strutture ospedaliere sottorganico (i poliambulatori di
Frosinone e Ferentino), possono garantire un servizio solo parziale: dalle 8
alle 10.30, anziché fino alle 14. «Il commissario straordinario Asl,
Domenico Stalteri, ha deciso senza consultarci- spiega il dirigente Asl Marcello
Vincenzi – Ora ci troviamo in grande difficoltà. Anche 4 tecnici di altre sedi
sono stati trasferiti ad Alatri e ad Anagni, perché lì c’è carenza di personale.
Però non hanno ancora preso servizio, sono in malattia. Sto cercando di
tamponare la situazione, ma nel poliambulatorio di Frosinone c’è bisogno di
personale, quindi a Ferentino posso inviare una infermiera solo per due ore».
Il rischio è che il centro prelievi di Ferentino – già ex laboratorio –
venga definitivamente chiuso. L’assessore alla Sanità Italo Bruni però assicura:
«Parlerò con Stalteri per risolvere il problema. Questa struttura funziona
benissimo, nonostante l’attuale carenza di personale (solo tre infermiere a
tempo pieno per 8 branche specialistiche, comprese endoscopia e colonscopia,
assenti a Frosinone). Al centro si eseguono addirittura 40 prelievi al giorno.
Prometto che non verrà chiuso, anzi, mi batterò per il suo potenziamento».
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