Tre giorni di festa nel capoluogo in
occasione dell’apertura della nuova sede con dibattiti, concerti e
spettacoli Sanità e lavoro, l’offensiva della
Cgil Mollica: «Bloccheremo i tagli negli
ospedali e chiederemo garanzie sulla Fiat»di GIANPAOLO RUSSO
"Il diritto di avere
diritti". Con questo slogan giovedì la Cgil provinciale aprirà, a Frosinone, la
tre giorni di festa. Un'occasione per delineare i progetti ed esaminare in modo
analitico le problematiche sociali e lavorative della Ciociaria. E' questo
quanto hanno preannunciato, in un'apposita conferenza stampa, il segretario
generale provinciale Benedetto Mollica e i segretari provinciali Giancarlo
Colaiori e Guido Tomassi. In occasione di questa festa sarà inaugurata la nuova
sede provinciale della Cgil in via Mola Vecchia. «Per questi locali - ha fatto
sapere la segreteria provinciale della Cgil - che si estendono su quasi due
piani, abbiamo speso circa 1 miliardo di lire. In tal modo abbiamo riunito tutte
le categorie e le associazioni presenti all'interno del sindacato». A
delineare gli obiettivi della Cgil a livello provinciale ci ha pensato il
segretario Mollica: «Il primo obiettivo - dichiara - è quello di raccogliere 50
mila firme entro lo sciopero generale del 18 ottobre contro le modifiche
dell'articolo 18. Siamo a quota 15 mila, abbiamo stand permanenti a Frosinone,
Cassino, Sora ed Anagni e stiamo raccogliendo firme anche nelle fabbriche».
Ecco, invece, le finalità della festa: «Riproporremo il dibattito - ha
dichiarato il segretario generale provinciale - sul diritto alla salute. La
sanità locale non deve essere trattata solo su meri calcoli matematici, di tagli
e di riduzione di spesa o blocco delle assunzioni: al centro deve esserci il
diritto e la salvaguardia della salute dei cittadini. L'altro tema è quello di
rilanciare lo sviluppo omogeneo del territorio attraverso lo sviluppo di alcuni
distretti come, ad esempio, quelli di Atina e Sora. Vogliamo promuovere una
politica di formazione professionale nella quale siano coinvolte anche la scuola
e l'Università. Con l'amministrazione provinciale abbiamo realizzato un
protocollo d'intesa per creare un patto formativo che già entro la fine del
prossimo mese potrà essere definito». «L'apparato industriale ciociaro -
continua Mollica - è decadente se si escludono poche realtà come, ad esempio,
quella della Videocolor. Il 37,6% del prodotto interno lordo provinciale è
determinato dal settore industriale e soprattutto dallo stabilimento della Fiat
e dal suo indotto. Abbiamo chiesto un tavolo di monitoraggio periodico con la
Regione e la Provincia sulla situazione preoccupante dello stabilimento torinese
ma, sinora, non si è fatto nulla». Ecco il programma completo della tre
giorni di festa: Giovedì 26: alle ore 17,00 inaugurazione della nuova sede, alle
17,30, in piazza Martiri di Vallerotonda, spettacolo teatrale della compagnia "I
Commedianti" di Frosinone. Alle 20,30 il gruppo musicale "Sottomarini" si
esibirà con delle canzoni in omaggio ai Beatles. Venerdì: alle 18,30 dibattito
"Il diritto alla salute: tra tagli e sviluppo" con l'intervento di Aldo D'Avach
della Cgil Lazio. Alle ore 20,00 è previsto un saluto su maxischermo del neo
segretario generale, Guglielmo Epifani. Alle 20,30 il gruppo "Chattanooga" si
esibirà in un concerto in omaggio a Carosone. Sabato 28: alle 10,30 dibattito
dal tema "Valorizzare l'esistente per lo sviluppo di qualità". Alle 16,30 i
Caragipau animeranno il pomeriggio con dei giochi e trampoli. Alle 18, dibattito
"I giovani ed il lavoro". Alle 20,30 il gruppo "Caravan De Ville" si esibirà in
un concerto.
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